29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Moto3

Libere a Phillip Island: Martin subito secondo, Diggia cade

I piloti del Team Del Conca Gresini Moto3 hanno completato un day1 come sempre votato alla ricerca del miglior setting per la gara

Libere a Phillip Island: Martin subito secondo, Diggia cade
Libere a Phillip Island: Martin subito secondo, Diggia cade Foto: Gresini Racing

Interessante prima giornata di prove libere per l’#AustralianGP dove Jorge Martin Fabio Di Giannantonio domenica continueranno la rincorsa al titolo mondiale 2018. Nonostante le oltre due ore di stop (bandiera rossa per olio in pista) durante le fp1 entrambi i piloti del Team Del Conca Gresini Moto3 hanno completato un day1 come sempre votato alla ricerca del miglior setting per la gara.

Jorge Martin ha giocato soprattutto con le gomme, provando la mescola dura in mattinata e quella media nel pomeriggio e senza mai cercare il tempo sul giro ha comunque trovato il secondo crono di giornata (1’37.396) alle spalle del solo Canet. 
Per Fabio Di Giannantonio, che tornava oggi in sella alla sua Honda dopo la spettacolare caduta di Motegi, c’è stato il tempo di ritrovare fiducia e sensazioni, anche se una caduta senza conseguenze nel pomeriggio ne ha macchiato la prestazione e relegato nelle ultime posizioni della classifica dei tempi.
Si riparte già questa notte con le fp3 all’1:00 a.m. e le qualifiche del GP d’Australia alle 4:35 a.m. ora italiana.

2º - JORGE MARTIN #88 - «Giornata dedicata al passo di gara. Questa mattina abbiamo provato la mescola dura, anche se la pista non era in perfette condizioni e non è stato facile, mentre nel pomeriggio abbiamo lavorato con la gomma media. Ho girato sempre da solo e posso dire che siamo sulla buona strada. Ci resta da riprovare domani la gomma dura per decidere l’opzione migliore per domenica, ma ci siamo».

23º - FABIO DI GIANNANTONIO #21 - «Sono convinto sia stata una buona giornata. Questa mattina siamo andati subito forte e anche nel pomeriggio devo dire che eravamo sulla stessa linea, in continuo miglioramento. Poi con le gomme nuove ho fatto un piccolo errore alla curva 4 e sono caduto. Niente di grave, ma è ovvio che la caduta ci abbia rallentato. Domani possiamo essere tra i primissimi comunque, mi sento molto bene sulla moto».