18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Moto3

Venerdì positivo per il Team Del Conca Gresini a Motegi

Fp1 con pista asciutta e Fp2 in condizioni di bagnato all’inizio e miste sul finale hanno messo alla prova Jorge Martin e Fabio Di Giannantonio

Venerdì positivo per il Team Del Conca Gresini a Motegi
Venerdì positivo per il Team Del Conca Gresini a Motegi Foto: Gresini Racing

Giornata di vero e proprio lavoro a 360 gradi per il Team Del Conca Gresini Moto3 che sul Twin Ring di Motegi ha dovuto affrontare tutte le condizioni meteo nelle due sessioni iniziali di questo #JapaneseGP, scena del 16º appuntamento mondiale 2018.

Fp1 con pista asciutta e Fp2 in condizioni di bagnato all’inizio e miste sul finale hanno messo alla prova Jorge Martin Fabio Di Giannantonio. Lo spagnolo ha concentrato i propri sforzi cercando il giusto feeling con la moto e testando la mano sinistra apparentemente recuperata (domani Martin proverà un nuovo guanto).
Per Di Giannantonio buona prova sull’asciutto e ottima sul bagnato dove ha fatto segnare il secondo tempo di giornata (2’05.532). Domani, in possibili condizioni di pioggia, si ricomincia alle 2 a.m. ora italiana con le Fp3 mentre le qualifiche saranno alle 5:35.

JORGE MARTIN #88 - «Giornata positiva: sull’asciutto mi sono trovato subito a mio agio. Abbiamo lavorato solo con gomma usata guardando come sempre al passo di gara e non al tempo sul giro e devo dire che abbiamo la situazione abbastanza chiara. Nel pomeriggio abbiamo lavorato sul setting da bagnato dove abbiamo ancora qualcosina da migliorare. Devo dire che essendo venerdì ho preferito non rischiare più di tanto e d’altro canto abbiamo un po’ di margine ancora. Se domani dovesse piovere sappiamo dove migliorare la moto, sull’asciutto continueremo a preparare la gara di domenica che è ciò che conta».

FABIO DI GIANNANTONIO #21 - «Sono contentissimo del lavoro di oggi. Questa mattina anche se i tempi non parlano per me abbiamo lavorato molto bene e il feeling con la moto è già buonissimo. Poi nel pomeriggio siamo andati forte sia sul bagnato ad inizio sessione che in condizioni miste verso il finire delle fp2. Quindi siamo carichi, l’ambiente è quello giusto e siamo pronti per domani, qualunque condizione tocchi.