23 marzo 2023
Aggiornato 09:00
Moto2 | Gran Premio d'Italia

Peccato Baldassarri: perde la vittoria all'ultimo giro. Bagnaia ancora leader

Nella classe di mezzo al Mugello vince Miguel Oliveira, che supera Lorenzo proprio sul finale. Pecco, con il quarto posto, consolida il primato in campionato

SCARPERIA – Al Mugello in classe Moto2 trionfa Miguel Oliveira, al termine di un'esaltnte rimonta dall'undicesimo posto in griglia di partenza: dopo aver ottenuto tre podi, il portoghese della Ktm coglie la sua prima vittoria dell'anno, che si aggiunge alle tre conquistate sul finale della scorsa stagione. Ma il rammarico dei tifosi italiani è tutto per il nostro Lorenzo Baldassarri, che era in testa fino a metà dell'ultimo giro ma poi ha perso il controllo della moto in accelerazione e proprio gli scossoni hanno consentito il sorpasso di Oliveira in fondo al rettilineo. Alla fine il Balda è stato costretto ad accontentarsi della seconda posizione, ad appena un decimo dal successo. «Pensavo di poter vincere, perché avevo qualcosa in più nell'ultimo giro – commenta il pilota marchigiano del team Pons – Ma in quella curva ho commesso un errore e Oliveira è riuscito a ripassarmi. Sono contento del podio, ma ho ancora qualche passo da compiere nella giusta direzione per arrivare al vertice». Alle sue spalle ha completato il podio l'emergente deb spagnolo Joan Mir. Grande anche la delusione di Mattia Pasini, saldamente al comando nella prima parte di gara dopo essere partito dalla pole position, ma poi costretto al ritiro per colpa di una caduta alla curva San Donato.

Pecco ancora davanti
Ulteriore prova di forza per Pecco Bagnaia. Partito dalla quarta casella dello schieramento, nonostante il dolore al braccio sinistro, il leader del Mondiale ha subito ricucito il distacco dai più forti ed è stato uno dei protagonisti della lotta per il podio fin sotto la bandiera a scacchi. Con il quarto posto di oggi, conferma così il primato in campionato con 111 punti. «Sono stati 21 giri davvero difficili: sapevo di non essere al 100% per il dolore al braccio, ma ho tenuto duro fino al traguardo – ha commentato il pilota torinese del team Sky Vr46 – Tenere il passo dei primi non è stato facile perché, rispetto a loro, ero meno competitivo sul dritto e non riuscivo ad agganciarmi. Un quarto posto, dopo un weekend di questo tipo, rimane un ottimo risultato per la classifica. Considerate le condizioni, era facile commettere un errore, invece abbiamo conquistato altri punti importanti ed ora ci aspetta la gara di Barcellona dove siamo stati molto forti al test della scorsa settimana».