20 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Calcio

Milan, non spaventarti di avere ambizioni importanti

La nuova società ed una campagna acquisti al momento ricca suggeriscono di pensare in grande per i rossoneri. Mantenere un profilo costantemente basso stavolta potrebbe essere controproducente

Vincenzo Montella, allenatore del Milan
Vincenzo Montella, allenatore del Milan Foto: ANSA

MILANO - Il nuovo Milan sta prendendo forma e lo sta facendo con prepotenza, a suon di acquisti, tanti fatti e poche chiacchiere. Musacchio, Kessie, Rodriguez, Andrè Silva, oltre alle trattative imbastite ed in via di definizione, quali Biglia, Conti e Kalinic. Un Milan nuovo di zecca, affidato ancora a Vincenzo Montella e a una dirigenza che sembra sapere ciò che vuole e come lavorare per raggiungere gli obiettivi. Ecco, gli obiettivi: dove potrà arrivare la truppa rossonera già nella prossima stagione?

Ambizioni e traguardi

Montella ha riportato la squadra in Europa dopo tre anni ed ora il Milan ha nuovamente tre competizioni da affrontare, campionato, Coppa Uefa e Coppa Italia. L’organico che la società sta allestendo è certamente di prim’ordine, al netto di infortuni, rendimenti più o meno alti, disposizione in campo; certo, pensare che ora i rossoneri passino dalla risicata qualificazione Uefa alla zona scudetto appare azzardato, eppure non erano forse le stesse cose che si dicevano della prima Juventus di Antonio Conte? Vidal non era certo il campione affermato di oggi, Barzagli era un figliol prodigo che la Bundesliga aveva rigettato, in attacco c’erano Matri e Quagliarella, non esattamente i bomber da cui ci aspettano i gol scudetto. Quella Juve partì con un profilo basso dopo due settimi posti consecutivi, ma riuscì ad accrescere le proprie ambizioni pian piano durante il corso della stagione, senza precludersi alcun traguardo. Il Milan 2017-2018, pur partendo a fari spenti e pur restando consapevole di avere almeno due squadre (Juventus e Napoli) sulla carta più forti e più complete, non deve limitarsi al compitino e alla semplice idea di riconquistare la Coppa dei Campioni arrivando fra le prime quattro della serie A: l’obiettivo può essere tale, ma lo svolgimento della stagione, i tentennamenti sul mercato di Inter e Roma, la possibilità che prima o poi anche Juventus e Napoli possano incappare in un’annata storta, devono tenere le antenne rossonere ben dritte, perché oggi come non mai ogni obiettivo può non essere precluso.