19 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Formula 1 | Mercato piloti

Grosjean, c'è un altro pilota che aspetta «la telefonata» della Ferrari

Tra gli aspiranti sostituti di Kimi Raikkonen si inserisce anche il francese, passato l'anno scorso alla Haas proprio nella speranza che la ferrarina americana si trasformasse in un trampolino di lancio verso Maranello: «La vita è piena di sorprese, pensate a quello che è successo a Bottas...»

Romain Grosjean
Romain Grosjean Foto: Red Bull

BAKU – Si fa avanti un altro pilota ad ingrossare la coda che si è ormai creata fuori dalla porta di Maranello: una coda di aspiranti sostituti di Kimi Raikkonen come seconda guida della Ferrari nella prossima stagione. Si tratta di Romain Grosjean, che una tuta rossa la sogna ormai da tempo: non è un caso se, nel 2016, accettò la sfida della Haas, la ferrarina americana, proprio nella speranza che gli servisse da trampolino di lancio verso il Cavallino rampante. E ora che molti addetti ai lavori sembrano pronti a giurare che Iceman appenderà il casco al chiodo alla fine di quest'anno, potrebbe essere arrivato il suo momento? «Buona domanda, non lo so – risponde il francese ai microfoni della tv inglese Sky Sport – La vita è piena di sorprese. Se nel dicembre scorso aveste chiesto a Valtteri che cosa avrebbe fatto, sono sicuro che stesse pensando ad un altro Mondiale con la Williams. Invece si è ritrovato in una macchina vincente. Basta solo una telefonata, e la cosa migliore che si possa fare nel frattempo è dare il massimo in pista».

In paziente attesa
Insomma, il 31enne transalpino attende pazientemente la chiamata che lo trasformi nel Bottas della Ferrari. E se le trattative con la Scuderia, in realtà, fossero già cominciate? Su questo punto Grosjean è più evasivo: «È ancora presto, non siamo nemmeno a luglio – spiega – Chissà come sarà la griglia della F1 il prossimo anno. Valtteri aspetta il rinnovo della Mercedes, e poi c'è la situazione di Kimi: cosa farà lui? È dal 2010 che tutti pensano che lascerà la Formula 1, invece siamo ormai nel 2017, ha 37 anni ed è ancora qui a fare il suo lavoro decente. Se si presenterà l'opportunità di ottenere un sedile con loro, allora penso di essere in una buona posizione, ma questo non significa necessariamente qualcosa». I candidati, del resto, non mancano certo. Quanto alla prima guida, Sebastian Vettel, è di oggi l'indiscrezione della rivista tedesca Bild secondo cui sarebbe sul punto di firmare il rinnovo del suo contratto addirittura per altri quattro anni.