Ecco il calendario 2018 della Formula 1: tante novità nel prossimo Mondiale
Fuori il GP di Malesia, tornano quelli di Francia e Germania. E per la prima volta nella storia si correrà per tre settimane consecutive, dal 24 giugno all'8 luglio. Si parte il 25 marzo in Australia, si chiude il 25 novembre ad Abu Dhabi. Il Gran Premio d'Italia è in programma il 2 settembre
ROMA – Tante le novità nel nuovo calendario di Formula 1 della stagione 2018. Nella nuova stagione non ci sarà più la Malesia, mentre tornano due Gran Premi europei: quello di Francia a Le Castellet e quello di Germania a Hockenheim. Un'altra prima assoluta riguarda anche l'inedita tripletta, ovvero tre gare che si disputeranno in tre weekend consecutivi: il 24 giugno in Francia, il primo luglio in Austria e l'otto in Gran Bretagna. L'appuntamento in Italia si disputerà il 2 settembre, l'esordio è previsto invece per il 25 marzo a Melbourne, in Australia e la chiusura il 25 novembre ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. Cambiano le posizioni in calendario di Azerbaigian (si sposta al 29 aprile) e Russia, con quest'ultima che passa dall'ultima settimana di aprile delle ultime due stagioni all'ultima di settembre, com'era avvenuto all'esordio nell'edizione del 2014.
Le date
Questo il calendario 2018 (Cina e Singapore sono ancora sub judice in attesa del rinnovo degli accordi commerciali):
25 marzo - Melbourne (Australia)
8 aprile - Shanghai (Cina)
15 aprile - Sakhir (Bahrein)
29 aprile - Baku (Azerbaijan)
13 maggio - Montmeló (Spagna)
27 maggio - Montecarlo (Monaco)
10 giugno - Montreal (Canada)
24 giugno - Le Castellet (Francia)
1° luglio - Spielberg (Austria)
8 luglio - Silverstone (Gran Bretagna)
22 luglio - Hockenheim (Germania)
29 luglio - Budapest (Ungheria)
26 agosto - Spa-Francorchamps (Belgio)
2 settembre - Monza (Italia)
16 settembre - Singapore (Singapore)
30 settembre - Sochi (Russia)
7 ottobre - Suzuka (Giappone)
21 ottobre - Austin (Stati Uniti)
28 ottobre - Città del Messico (Messico)
11 novembre - San Paolo (Brasile)
25 novembre - Yas Marina (Abu Dhabi)
(Fonte: Askanews)