Genoa: prosegue la contestazione verso Preziosi
Nuove scritte e striscioni esposti contro il presidente rossoblu che sta provando a cedere la società e che a Genova sembra non essere più gradito. Dopo la sofferta salvezza, i tormenti genoani continuano

GENOVA - Tempi duri per Enrico Preziosi, presidente del Genoa, contestato a più riprese da gran parte di una tifoseria non più in sintonia con la società, stufa del presidente ed in aperta contestazione col patron rossoblu, esortato sempre di più a cedere la società. Dopo l’episodio di Sampierdarena con fischi e stendardi offensivi, un altro striscione contro Enrico Preziosi è stato esposto nelle ultime ore sulle cancellate dello stadio di Marassi: «Vendi…non ti vogliamo». Dopo i ripetuti contatti con Cellino, la trattativa per il passaggio di proprietà si è al momento arenata e non si sa se e quando riprenderà, anche se ora ecco spuntare una cordata ligure pronta ad entrare nel Genoa con risanamento economico e rilancio del glorioso club genovese. Preziosi valuta ed intanto incassa la pesante contestazione a suo carico.