Milan, il rinnovo di Gigio e quella proposta che non si può rifiutare
Giorni travagliati per Donnarumma e il Milan tutto. Il ritorno a Milano dopo le vacanze, la scelta tra scuola e lavoro, la nuova proposta rossonera e il probabile giorno della decisione. Un punto su tutto quello che c’è da sapere sulla situazione attuale del numero 1 rossonero, a prescindere dalla variabile impazzita Raiola.

MILANO - Sono giornate calde e anche caratterizzate dall’ansia, quelle che si delineano in un ambiente rossonero al momento molto condizionato dalla situazione Donnarumma. La tanto auspicata presa di posizione del portierone non è arrivata, e al momento il Milan offre da un lato, Raiola parla, sparla e rialza dall’altra.
Rientro a Milano e incognita professionale
Intanto, quella che definivamo come estate piena di impegni per Gigio si sta delineando come tale. Il ragazzo, come visto dalle diverse foto poste sui social è appena rientrato a Milano dopo una breve pausa all’estero con la fidanzata. Ad attenderlo però c’è l’incognita: Europeo con l’Under 21 o diploma di maturità? Anche su queste vicende silenzio da parte del portierone, che comunque dovrà dire la sua entro martedì, giorno fissato per le convocazioni. Facile che dia priorità alla scuola, in modo da non avere gli stessi problemi per l’anno prossimo in vista del mondiale.
Mirabelli a Monte Carlo
Intanto non si può dire che la dirigenza rossonera non si stia dando da fare. Pur volendo rimanere al di sopra di un’eventuale «servilismo» nei confronti di Raiola, il «sacrificio ponderato» dichiarato da Fassone qualche giorno fa è aumentato di portata. Nella serata di ieri infatti, il buon Mirabelli ha raggiunto a sorpresa il procuratore del portiere nella sua villa a Monte Carlo: sul piatto l’ennesima offerta, più cospicua della precedente. Una cifra monstre, considerando che stiamo parlando di un diciottenne, seppur talentuoso come Donnarumma: 4 milioni e mezzo più bonus, la classica proposta che non si può rifiutare. Raiola però fa ancora melina, in attesa di avere l’ok per quella famosa clausola rescissoria - naturalmente almeno a tre zeri - che gli consentirebbe di incassare una lauta parcella in perfetto stile Pogba.
Non resta che attendere dunque. Prima le decisioni a breve termine – scuola o Under 21 – poi quelle sul futuro. È arrivato il momento di scoprire se quel bacio alla maglia rossonera abbia avuto per Gigio un reale significato oppure no.