Milan: Montella insiste per avere Kalinic

MILANO - Il campionato non è ancora terminato, la lotta per un posto in Coppa Uefa prosegue, ma la nuova dirigenza del Milan è già al lavoro per programmare la prossima stagione e rinforzare l’organico a disposizione di Vincenzo Montella. Le voci di calciomercato continuano a rincorrersi nell’ambiente milanista e in particolar modo è il nome del nuovo centravanti rossonero a tener banco: Carlos Bacca, infatti, sarà certamente ceduto all’estero ed il Milan è all’opera per sondare il terreno con club italiani ed europei per reperire un nuovo bomber da regalare all’allenatore. Aubemeyang, Morata, Belotti, Dzeko, Dolberg, perfino Benzema nel taccuino del direttore sportivo Mirabelli, nomi importanti e dal costo salato, nomi che solleticano parecchio l’appetito dei tifosi milanisti, finalmente eccitati di nuovo dall’incombente campagna acquisti estiva dopo anni di scialbe corse al miglior parametro zero e al prestito più vantaggioso.

Decide Montella?

Scalda meno i cuori dei sostenitori rossoneri, invece, l’idea legata all’arrivo a Milanello di Nikola Kalinic, centravanti quasi trentenne della Fiorentina, con clausola rescissoria da spavento (50 milioni di euro) ed uno score non certo irresistibile con neanche 30 gol in due anni in Toscana. Non eccelso tecnicamente, ma giocatore di personalità e in grado di lavorare, di sbattersi e di aiutare i compagni, caratteristiche che Montella adora e per le quali ha sempre criticato Bacca, abituato invece a seguire il suo istinto e a farsi i fatti suoi quando l’azione non lo coinvolge. Kalinic è il preferito di Montella, fosse per il tecnico, probabilmente, non ci sarebbe neanche bisogno di una selezione, perché il croato fa proprio al caso suo, magari con accanto un Suso un po’ più prolifico, in attesa di capire se ci sarà ancora Deulofeu (che pure dovrebbe svegliarsi in zona gol) oppure se in rossonero arriverà il laziale Keita che invece la porta la vede benissimo. Probabile che nel colloquio con i dirigenti a fine campionato, Montella si schiererà a favore di Kalinic nella corsa al nuovo centravanti del Milan, probabile anche che la società, che pure cercherà di accontentare il proprio tecnico il più possibile, spingerà per convincere l’ex allenatore di Sampdoria e Fiorentina a spendere gli oltre 60 milioni di euro a disposizione per l’acquisto della punta verso un profilo più giovane, di più alta caratura e con un rendimento sottoporta da almeno 20 reti stagionali.