19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Le pagelle di Milan-Palermo 4-0

Milan, messaggio al campionato: «Attenti a quei due»

Grazie al mezzo passo falso dell’Atalanta e alla sconfitta dell’Inter, la corsa all’Europa del Milan riacquista vigore. A farne le spese è il malcapitato Palermo che ne prende 4, ma avrebbero potuto essere molti di più. Merito soprattutto dei due geniali spagnoli Suso e Deulofeu.

La gioia dei rossoneri dopo un gol
La gioia dei rossoneri dopo un gol Foto: ANSA

DONNARUMMA - Un paio di disimpegni con i piedi da Coramina, scorie residue del frittatone di Pescara, poi solo ordinaria amministrazione. Tranne un bel tiro di Diamanti deviato in angolo da Gigio con la sua solita, imperturbabile classe. 6,5.

CALABRIA - Quel cross a rientrare messo sulla testa di Bacca al 36’ del primo tempo vale da solo il 7 in pagella. Per il resto, partita troppo semplice per poter passare al vaglio del censore. 7

ZAPATA - Dalle due parti gironzola il personaggio più pericoloso del Palermo, il centravanti macedone Nestorovski, disinnescato senza neppure troppo impegno. 7

ROMAGNOLI - Per lui domenica di totale relax, condizione ideale per arrivare al 90’ senza neppure un capello (fresco di nuovo taglio) fuori posto. 6,5

DE SCIGLIO - Nel complesso bene sulla fascia sinistra. Peccato per quell’unica discesa che il terzino azzurro si concede nel secondo tempo, terminata con un controllo maldestro da ritiro della patente. 6,5

KUCKA - È tornato il trattore slovacco. Vigoroso, imperioso, potente e, tanto per aggiungere qualcosa al pacchetto già ricco, anche elegante. La partita di Kucka meriterebbe il premiata di un gol, ma Fulignati glielo nega almeno due volte. 7,5

SOSA - Era a rischio squalifica in vista del derby, ma l’argentino ha fatto di meglio: si è fatto da parte da solo per un problema muscolare. Peccato perchè stava giocando una gara pulita ma efficace. 6,5.

PASALIC - Vedi Kucka. Dopo qualche settimana ai margini, costretto da mister Montella a tirare il fiato e recuperare le energie, il cavallino croato è tornato ad essere decisivo. Dopo il gol del pareggio firmato a Pescara, Pasalic timbra il cartellino anche contro il Palermo, sfiorando la doppietta in almeno altre due circostanze. Mezzo voto in meno per quel fallo stupido che gli costa un’ammonizione e la conseguente squalifica in vista del derby. 7,5

SUSO - Bentornato Gesù. Niente di blasfemo, per carità. Parliamo solo di Jesús Joaquín Fernández Sáez de la Torre, meglio noto come Suso, tornato finalmente a giocare dopo un mesetto di sosta ai box per un problema muscolare. Un gol su punizione e un assist nei primi 18 minuti di gioco, poi un po’ di sano relax, impreziosito ogni tanto da giocate da applausi. E sabato c’è l’Inter, già castigata all’andata con una doppietta. 8,5

BACCA - Difficile riuscire a guardare una partita di Bacca senza lasciarsi andare ai più turpi improperi. E difficile anche giudicare una prestazione in cui il colombiano è capace di sbagliare le reti più incredibili e poi segnare un gran gol di testa per chiudere la partita. Nella ripresa tenta in tutti i modi di firmare la doppietta ma il piede non è per nulla fatato. Voto 7

DEULOFEU - Attenti a quei due. Potrebbe essere questo il titolo del Milan spagnolo targato Suso-Deulofeu. Entrambi in gol contro il Palermo, ma soprattutto entrambi capaci di dare una svolta alla partita in qualsiasi momento. Per l’ex Everton è la rete numero 4 in campionato. 7,5

LOCATELLI - Entra in sostituzione di Sosa infortunato e il suo unico pensiero è riprendere le misure di San Siro in vista del derby che probabilmente lo vedrà titolare al posto dell’argentino. 6,5

LAPADULA - s.v.

ANTONELLI - s.v.

MONTELLA - Partita probabilmente ingiudicabile, ma il merito è di mister Montella che riesce a tenere alta la concentrazione dei suoi anche al cospetto del derelitto Palermo. E, visto il precedente rossonero di Pescara e quello dell’Inter a Crotone, non è proprio così scontato. 7