24 aprile 2024
Aggiornato 12:30
I valori in campo nei test visti dagli avversari di Maranello

Non solo Hamilton, anche la Red Bull teme la Ferrari: «Va molto forte»

Alle parole del pilota della Mercedes, che ieri si era sbilanciato attribuendo i favori del pronostico alla Rossa, si uniscono anche quelle di Daniel Ricciardo: «Il Cavallino rampante sembra veloce, noi non siamo al loro livello»

Sebastian Vettel spinto ai box di Barcellona dai meccanici Ferrari
Sebastian Vettel spinto ai box di Barcellona dai meccanici Ferrari Foto: Pirelli

BARCELLONA – Il primo dei big a sbilanciarsi, provocando non poco stupore all'interno del paddock, è stato il tre volte campione del mondo Lewis Hamilton: «La Ferrari è la favorita», ha sostenuto ieri senza mezzi termini. Un'ammissione di superiorità da parte dei diretti rivali che ha indubbiamente dato speranza ai tanti tifosi ferraristi, convinzione nella concretezza dei buoni risultati emersi finora dai test pre-campionato, e forza ai loro sogni di tornare in lotta per il titolo mondiale. Ancor più perché il pilota anglo-caraibico non sembra l'unico, tra i concorrenti, a pensarla così. Pur esercitando più cautela rispetto ad un ragazzo abituato alle dichiarazioni ad effetto come Hamilton, infatti, anche Daniel Ricciardo ha espresso un concetto del tutto analogo: «La Ferrari certamente sembra veloce, questo è vero – ha ribadito il portacolori della Red Bull – Sono convinto che la Mercedes andrà ancora forte, almeno allo stesso livello, ma loro sembrano messi bene. E poi c'è la Williams: anche se la settimana scorsa non hanno potuto girare molto, alla prima giornata utile che hanno avuto a disposizione penso che si siano comportati molto bene pure loro, ieri lo hanno dimostrato. Sarà interessante: la gara inaugurale di Melbourne sarà una bella storiella. Anche noi, più o meno, siamo lì: non ancora al livello della Ferrari e della Mercedes, ma abbastanza vicini».

Bottas non si esprime
Si limita ancora a sospendere il giudizio, invece, il compagno di squadra di Lewis e ultimo arrivato nel team Mercedes, Valtteri Bottas: «È ancora troppo presto per dire chi è il favorito – ha risposto alle domande dei giornalisti a Barcellona – Certamente non siamo esattamente al punto in cui vorremmo essere, ma c'è ancora un po' di tempo per lavorare prima di Melbourne. La Ferrari è forte, non la si può sottovalutare, ma anche la Red Bull». Red Bull che però non sembra convinta quanto le Frecce d'argento e le Rosse di potersi inserire nella corsa iridata, almeno stando alle parole del padre d'arte Jos Verstappen, papà di Max: «Mi aspetto sicuramente una buona stagione – ha dichiarato il genitore dell'astro emergente della Formula 1 alla televisione olandese L1 – ma penso che dovremo aspettare almeno un altro anno per dare un vero assalto al titolo mondiale». Insomma, al netto della prudenza d'obbligo, di questi tempi, la lettura dei valori in campo sembra quasi unanime: sarà lotta a due tra Mercedes e Ferrari. E forse stavolta non saranno i tedeschi a partire con il favore dei pronostici.