30 luglio 2025
Aggiornato 16:00
Così il fenomeno di Tavullia nella seconda giornata di test a Sepang

Valentino Rossi promuove la Yamaha col trucco. E mette dietro Marquez e Lorenzo

Montando il nuovo telaio e l'innovativa doppia carena che ha fatto tanto discutere, oggi il Dottore è risalito al quarto posto in classifica: «Ma Jorge ha fatto dei giri veloci e Marc si è nascosto. Penso alla mia moto, che va bene».

Valentino Rossi in azione sulla Yamaha con la doppia carena
Valentino Rossi in azione sulla Yamaha con la doppia carena Foto: Michelin

SEPANG«Mi chiedete della nuova carena, ma mi dicono che non ne posso parlare...». Alla chiusura della seconda giornata di test pre-campionato, è questo l'argomento sulla bocca di tutti nel paddock di Sepang. Le pance della M1 provata oggi prima dal collaudatore Nozane e poi da Valentino Rossi che, a vederle da lontano, sembrano semplicemente ingrassate. Ma poi, ad uno sguardo più attento, rivelano un inaspettato segreto: le alette nascoste. Il nuovo regolamento tecnico proibisce le ali? E la casa di Iwata si inventa lo stratagemma per aggirarlo: trasformarle in canalizzazioni interne alla doppia carena. La Yamaha è stata il primo costruttore a svelare i suoi nuovi trucchi aerodinamici che, però, un po' tutti i suoi avversari stanno già studiando dietro le quinte. La riservatezza imposta dal team è dunque comprensibile, ma un pilota abituato a parlar chiaro come il Dottore non riesce proprio a non lasciarsi sfuggire qualche parola: «Sinceramente non mi sembra che faccia molta differenza, ma prima di tutto è molto più bella così – sorride – Perciò continueremo a usarla anche domani, poi vedremo». Oltre a questa innovativa soluzione, poi, oggi il fenomeno di Tavullia ha provato per la prima volta anche il nuovo telaio, accoppiato al motore che ha debuttato ieri: «Questo è stato molto più importante. È andato bene, mi piace. Non abbiamo ancora deciso, ma la prima impressione è stata positiva. La moto è più facile da guidare e questo dovrebbe aiutarci anche a stressare meno le gomme nella seconda parte di gara. Mi trovo bene, domani continuerò a confrontare le due versioni del telaio e deciderò quale va meglio».

Avversari da valutare
E gli effetti positivi si vedono anche sul cronometro. Vale è migliorato rispetto a ieri, piazzandosi quarto assoluto, mentre il suo compagno di squadra Maverick Vinales (che anche lui ha montato le nuove pance) ha fatto ancora meglio, con il secondo tempo. «Stamattina abbiamo perso molto tempo aspettando che l'asfalto si asciugasse, ma alla fine è stata una buona giornata – prosegue Rossi – Abbiamo fatto più di cinquanta giri, provando alcuni elementi importanti e più o meno tutto ha funzionato. Il mio passo era piuttosto buono e alla fine ho provato anche il giro secco». Tutti gli avversari diretti sono alle spalle: Jorge Lorenzo ottavo, Marc Marquez decimo. «Ma sono sicuro che Lorenzo sarà pronto per provare a vincere già in Qatar, perché oggi non è andato male, ha fatto dei giri veloci – analizza il nove volte iridato – Quanto alla Honda, e soprattutto a Marquez, dobbiamo aspettare domani alle sei di pomeriggio, perché sono sicuro che oggi abbia girato con le gomme usate, facendo delle simulazioni di gara e nascondendosi. Non mi sorprenderebbe se domani montasse gli pneumatici nuovi e desse mezzo secondo a tutti. Quanto a noi, sono contento: la moto va bene, è bella, mi sento a posto e sembra che anche sul dritto vada forte. Sembra che in questa stagione abbiamo un buon potenziale».