17 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Ci eravamo tanto amati

Fernando Alonso e Felipe Massa, incidente tra ex ferraristi

Per quattro anni furono compagni di squadra in Ferrari. Oggi, lo spagnolo e il brasiliano sono impegnati su due fronti opposti. E nel Gran Premio degli Stati Uniti sono arrivati addirittura allo scontro: nel vero senso della parola

Fernando Alonso e Felipe Massa ai tempi in cui erano compagni di squadra
Fernando Alonso e Felipe Massa ai tempi in cui erano compagni di squadra Foto: Ferrari

AUSTIN – Per quattro, lunghissimi anni hanno condiviso il box in Ferrari. Oggi, impegnati su due fronti opposti, Felipe Massa e Fernando Alonso sono invece arrivati allo scontro diretto. Nel vero senso della parola, visto che a soli quattro giri dalla fine del Gran Premio degli Stati Uniti il pilota asturiano ha attaccato il suo avversario per strappargli il sesto posto, ma ha finito per centrarlo e forargli una gomma. «Stavo solo facendo la mia traiettoria, ma lui si è buttato tutto all'interno – racconta Massa, che sta disputando con la Williams la sua ultima stagione in Formula 1 – Stavo già entrando in curva, quando lui mi ha colpito e ho bucato. Ha distrutto tutte le mie chance. E sì, sicuramente ritengo che sia stata colpa sua». Tanto che il suo direttore tecnico Pat Symonds ha addirittura chiesto a gran voce che Nando venisse penalizzato: «Penso che abbia staccato troppo tardi e ha usato Felipe come freno – lo attacca l'ingegnere inglese – Infatti, nonostante la collisione, è comunque finito fuori pista. E poi ha rifatto la stessa cosa con Sainz un paio di giri dopo, ma almeno non l'ha toccato». Alonso, dal canto suo, sostiene che si sia trattato di un semplice incidente di gara: un punto di vista condiviso anche dai commissari, che hanno archiviato l'inchiesta sull'accaduto con un nulla di fatto. «Ero fianco a fianco con lui – si difende il portacolori della McLaren – Non è che io sia arrivato da dietro come un pazzo. Ero già affiancato e non c'era spazio perché lui facesse la curva». Una volta compagni di squadra, oggi acerrimi rivali. È proprio il caso di dire: c'eravamo tanto amati...