19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Calcio - Serie A

Milan, Pasalic si candida come alternativa a Montolivo

Il giovane centrocampista croato, finora tenuto ben poco in considerazione da mister Montella, potrebbe diventare una preziosa alternativa visto il recente infortunio occorso a capitan Montolivo. Secondo il suo agente «Mario può assolutamente giocarsi un posto con Locatelli e Sosa».

MILAN - C’è chi l’ha etichettato come oggetto misterioso, chi ancora non si capacita delle ragioni del suo arrivo a Milanello negli ultimi giorni dell’ultimo mercato, ma una cosa è certa: Mario Pasalic non ha alcuna intenzione di sprecare un altro anno dopo quello lasciato per strada la scorsa stagione a Monaco per i noti problemi alla schiena. L’imperativo del croato, ex enfant prodige classe ’96, è di conquistare al più presto la fiducia di Montella e l’infortunio di Montolivo potrebbe liberare un posto anche per lui.

Davanti alla difesa

È questo il pensiero del suo agente, Vincenzo Cavaliere, che ribadisce i fieri propositi del ragazzo ancora di proprietà del Chelsea: «Fisicamente sta bene ed è concentratissimo sul Milan - le parole del procuratore a milannews.it -. Il suo obiettivo è conquistarsi una maglia da titolare ed è sicuro di poter contribuire alla causa rossonera. Io sono convinto che possa giocare anche al posto di Montolivo infortunato. Mario può giocare davanti alla difesa e da mezzala, è adatto a coprire tutti i ruoli del centrocampo. Sia nell’Hajduk di Spalato che nell’Elche e per finire al Monaco ha giocato come regista centrale. Direi che è assolutamente in corsa per giocarsi un posto con Locatelli e Sosa».

L’amore per Montella

La cosa che emerge sia dalle parole di Pasalic che del suo procuratore che non esiste nessun rimpianto per la scelta di trasferirsi in Italia: «Mario non è pentito, il Milan è sempre stato la sua priorità. E poi gli piace molto il modo di giocare di Montella, si vede bene nei suoi schemi. Ora è un po’ deluso per aver perso la qualificazione all’Europeo con la Nazionale Under 21 della Croazia. Magari si rifarà con il Milan».