Come se non bastasse, alla Ferrari di Vettel arriva anche una penalità
I tecnici della Rossa hanno deciso di sostituire motore e cambio sulla SF16-H del tedesco alla vigilia del Gran Premio di Singapore. Essendosi già qualificato nell'ultima posizione della griglia, non dovrà arretrare ulteriormente

SINGAPORE – Peggio di così, tanto, non poteva andare. Dunque, la Ferrari ha provato a cogliere il (piccolo) lato positivo dal disastro di Sebastian Vettel nelle qualifiche di ieri: la chance di sostituire motore e cambio sulla sua SF16-H senza dover scontare ulteriori penalità in griglia di partenza. Il tedesco, infatti, scatterà comunque dall'ultima posizione, non essendo riuscito a compiere nemmeno un giro veloce ieri a causa della rottura della barra antirollio posteriore, che ha lasciato la sua vettura sostanzialmente su tre ruote in curva. Vettel aveva già raggiunto il limite, imposto dal regolamento, di cinque propulsori nel corso della stagione: ora potrà utilizzarne un sesto, che gli consentirà così di gestire meglio la durata delle componenti nelle ultime gare di questo Mondiale.
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