«Mai sottovalutare la Ferrari». Parola di Mercedes

ROMA – Sarà anche vero che, per la Mercedes, quest'anno la Ferrari non è un avversario temibile come la scorsa stagione, quando riuscì a lottare per la vittoria in molti Gran Premi e anche a strapparle tre successi. Ma un errore che le Frecce d'argento non hanno alcuna intenzione di commettere è considerare la Rossa sconfitta prima del tempo. «Mai sottovalutare la Ferrari – avverte il team principal dei campioni del mondo, Toto Wolff – È un grande marchio per il quale lavora gente capace, con moltissime risorse e moltissima passione. Sarebbe stato bello vederla combattere lì con noi. Per qualche motivo stanno vivendo un momento duro: hanno perso competitività nelle ultime gare e non sono più al livello che loro e tutti gli altri si aspettano». Se non in questo campionato, che sembra ormai essersi trasformato in uno scontro interno tra i loro due piloti, Lewis Hamilton e Nico Rosberg, Wolff si aspetta certamente che la ripresa del Cavallino rampante arrivi nel prossimo. Anzi, addirittura lo auspica: «Penso che abbiano iniziato molto presto a lavorare per il 2017. Sembrerà strano, ma non vedo l'ora che la Ferrari torni al top, sarebbe un bene per la Formula 1. Spero che al più presto tornino a lottare con noi».

I segreti di un team imbattibile
Dopo tre Mondiali consecutivi dominati in lungo e in largo, insomma, la Mercedes si aspetta che tra un anno la situazione sia destinata a rimescolarsi. E che la battaglia per la vittoria diventerà molto più serrata, complice anche il nuovo regolamento tecnico concepito per modificare i rapporti di forza tra le monoposto. Oltre alla Ferrari, poi, c'è anche una Red Bull sempre più vicina alla vetta: «L'anno prossimo saranno al top, ma mi aspetto miglioramenti anche nella seconda metà di stagione – conferma Wolff – Non è una situazione tipica quella in cui un team vince praticamente sempre tutte le gare. Per noi è così da circa due anni e mezzo, ma non può durare per sempre». Merito di una squadra costruita attorno a grandi professionalità e ad un metodo di lavoro invidiabile: «Penso che abbiamo messo insieme un team di grandi individui con il giusto sostegno della Mercedes. Il pacchetto funziona: certo, ci sono alcuni elementi che consideriamo molto efficaci ed altri che si possono sempre ottimizzare. Non posso giudicare per gli altri, ma penso che finché vinciamo, tutto il resto sia irrilevante».