26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Finisce la telenovela di mercato

Kimi Raikkonen resta in Ferrari anche nel 2017

Alla vigilia del GP di Gran Bretagna, sua centesima gara con la Rossa, arriva la firma del rinnovo tra il pilota finlandese e la squadra italiana. Il boss Arrivabene: «Ottimo rapporto con Vettel, lavorano per dare il massimo»

Kimi Raikkonen sul podio
Kimi Raikkonen sul podio Foto: Ferrari

SILVERSTONE – Kimi Raikkonen sarà un pilota della Ferrari anche per il 2017. Ad annunciarlo la stessa casa di Maranello, con un comunicato di tre righe nel quale spiega di «aver rinnovato l'accordo di collaborazione tecnico-agonistica che la lega a Kimi Raikkonen e che nella stagione sportiva 2017 la squadra sarà ancora formata dal pilota finlandese e da Sebastian Vettel». L'annuncio arriva alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, centesima con la rossa del pilota finlandese. Raikkonen è l'ultimo pilota ad aver vinto un titolo con la Ferrari, nel 2007.

Nessun problema con i piloti
La Ferrari non ha un problema piloti e la firma di Kimi Raikkonen per rimanere sulla rossa anche nel 2017 lo conferma. «Questa firma alla vigilia del centesimo Gran Premio di Kimi in Ferrari è una coincidenza – spiega il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene a Sky Sport – Ieri è arrivata una telefonata del presidente che ha dato via libera. In pochissimo tempo ci siamo accordati con Kimi che è molto contento. Penso che questo serva a motivarlo ulteriormente a far bene». Quanto ha pesato su questo rinnovo il buon rapporto anche con Sebastian Vettel? «Ha pesato molto la pressione. Ultimamente c'è stata una pressione enorme e poco rispettosa nei confronti di Kimi perché è anche l'ultimo dei campioni del mondo in Ferrari. Il rinnovo lo ha aiutato a togliersi di dosso la pressione e concentrarsi per far bene». Il rapporto con Vettel «è ottimo. Lavorano bene insieme. Non abbiamo un problema piloti in Ferrari. Non abbiamo un problema in squadra. Per questo possiamo focalizzarci molto di più sulle cose da migliorare sulla macchina».

Ora si guarda al futuro
A differenza di quanto avviene in altri team: «Guardiamo quello che succede in casa nostra ma è ovvio che fa piacere avere un problema in meno sul quaderno dei compiti da fare. È molto importante concentrarsi su questo Gran Premio e su quello a venire. Dobbiamo farlo. Lo dobbiamo ai nostri tifosi ed alla Ferrari». Una Ferrari che rincorre ma, secondo Arrivabene «per fare una valutazione corretta bisogna tener presente quello che è successo. Ci sono stati episodi che ci hanno costretti al ritiro riconducibili a noi ed altri a fattori esterni ma non è il caso di stare a piangere. Bisogna quadrare avanti. Anche con un po' di fortuna che fino ad oggi è mancata riusciremo a far bene. Non molliamo questo è sicuro». L'evoluzione del motore vi aiuterà qui a lavorare soprattutto sull'aerodinamica? «Il motore è una componente importantissima per la Ferrari ed è in continua evoluzione, è ovvio che in parallelo bisogna fare in modo che aerodinamica e telaio sappiano sfruttare quello che il motore ti dà».

(Fonte: Askanews)