29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Il valzer dei piloti

L'ultimo botto di motomercato: ha firmato Marquez

Il due volte campione del mondo resterà alla Honda anche nelle prossime due stagioni. Intanto i due fratelli Espargaro fanno notizia: Aleix non si sente gradito alla Suzuki, mentre Pol sbatte la porta in Yamaha e vola in Ktm

Marc Marquez sul podio del Mugello
Marc Marquez sul podio del Mugello Foto: Michelin

BARCELLONA – All'appello mancava solo lui. Non che qualcuno avesse davvero dei dubbi sul fatto che Marc Marquez potesse preferire le offerte di Ktm o Aprilia a quella della Honda. Ma il due volte campione del mondo era l'ultimo dei big a non essersi ancora accasato ufficialmente per la prossima stagione, l'ultima tessera pesante ancora da collocare in questo mosaico del mercato piloti 2017 composto con molto anticipo sul previsto. Ha atteso la sua gara di casa, il centauro di Cervera, per mettere la firma sul contratto che lo lega alla casa giapponese (formazione confermata in blocco, visto che resterà anche il suo compagno di squadra Dani Pedrosa) per le prossime due stagioni. Questione di soldi, ma anche di «aspetti tecnici, e del gruppo di lavoro, di cui abbiamo discusso a lungo, prima di arrivare a un accordo che soddisfacesse tutti – rivela Magic Marc – Così abbiamo tenuto alto il morale e abbiamo una buona motivazione per lottare per il titolo. Sono felice di poter annunciare questo contratto proprio qui: con la Honda possiamo fare un buon lavoro, il mio cuore è qui, questa era la miglior opzione e quella che mi dava le migliori sensazioni».

Aleix deluso dalla Suzuki...
Sistemato anche Marquez, il motomercato resta aperto solo per i team di seconda fascia. A partire da uno comunque ambito e di lusso, come la Suzuki, che deve assegnare il secondo sellino a fianco di Andrea Iannone. Logica direbbe che il favorito sia l'uscente Aleix Espargaro, ma i vertici del team non sembrano pensarla allo stesso modo: «La mia priorità sarebbe restare in Suzuki, ma non sono sicuro che rimarrò – tuona lo spagnolo – Voglio andare in una squadra dove sono amato e voluto. La mia sensazione è che la mia squadra non dimostri interesse, nonostante sia attualmente sesto in campionato e a poca distanza da Pedrosa, e questo non mi piace. Al Mugello ho iniziato a sondare altre possibilità: una è l'Aprilia e poi ho anche due ottime opzioni in Superbike. Più che arrabbiato sono deluso: ho lavorato sodo per sviluppare questa moto».

e Pol dalla Yamaha
Altrettanto deluso (per non essere stato considerato dalla squadra ufficiale Yamaha come sostituto di Jorge Lorenzo) ma già deciso è invece il fratello Pol Espargaro. Che nel 2017 lascerà il vivaio della casa di Iwata per passare, insieme al suo attuale compagno di squadra Bradley Smith, alla nuova arrivata Ktm: «Cosa mi è mancato? Di vestirmi di blu – sorride lui – Il team Tech 3 ha fatto del suo meglio per prepararmi alla sfida e io ci ho provato. Ma non è andata e a volte nella vita bisogna seguire strade diverse. Anche la Ducati aveva mostrato interesse per me, ma ho scelto questa nuova avventura con una nuova moto e una nuova squadra. Lavoreremo per arrivare a lottare con i big: sarà durissima ma loro sono pronti. E anche io».