29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Il parere lapidario del grande ex

Briatore dice addio alla F1: «Preferisco la MotoGP»

L'ex manager di Benetton e Renault annuncia il suo ritiro definitivo dalle corse: «Non scenderò più in pista in prima persona. Nelle quattro ruote c'è troppo spazio per la tecnologia, lo spettacolo si è spostato nelle due».

ROMA«Ho detto addio alla Formula 1. Non scenderò più in pista in prima persona. E ho detto addio anche al sogno di fare qualcosa in politica in Italia. Infine ho detto addio alla mia vecchia immagine. Oggi sto bene. Devo dare conto a qualcuno? Non credo». È lapidario Flavio Briatore nel raccontare la sua «nuova» vita in una intervista esclusiva rilasciata al settimanale Chi, in edicola da domani, mercoledì 4 maggio. Una svolta epocale, quella del top manager iridato con la Benetton di Michael Schumacher prima e la Renault di Fernando Alonso poi, che parte dal clamoroso abbandono alla massima serie dell'automobilismo sportivo, di cui Briatore è stato uno dei protagonisti assoluti degli ultimi decenni. «Nella Formula 1 di adesso in pista non c'è più posto per me – attacca – Il mio è un addio definitivo. E poi lo spettacolo si è spostato in MotoGP. In Formula 1 vincono i cambiamenti tecnologici che, però, annoiano e allontanano il pubblico. Io gestisco Fernando Alonso e stiamo aspettando gli assembramenti giusti. Arriveranno? Non credo. Ecco perché i dati e i numeri premiano la MotoGP».

Non solo corse
Briatore ha anche abbandonato il sogno di fare politica in Italia: «Ormai sono solo voci – taglia corto – Ci ho pensato. Adesso non ci penso più». Tutti questi cambiamenti sono culminati nel drastico cambio di look che ha sollevato tante polemiche, perché il manager si è affidato alle cure del discusso dietologo Alberto Lemme: «Ho fatto una dieta drastica. Mettiamola così: oggi sto bene e non devo dar conto a nessuno. La società ti porta a dover giustificare qualsiasi cosa, sarò libero di rispondere come mi pare o no? Certo, il mio dietologo dovrebbe frequentare meno la tv. La sua professionalità viene messa in discussione quando alcune ragazze lo attaccano per cercare popolarità. Lui è un provocatore, loro ci cascano, ma ora deve dosarsi. Direi che dovrebbe fermarsi invece di litigare con loro».

(Fonte: Askanews)