12 ottobre 2025
Aggiornato 15:30
Cessione Milan

Berlusconi-Bee, contatto: ma ancora niente closing

L’occasione è stata una telefonata di auguri tra il presidente rossonero e Taechaubol. Tra i due è stata confermata la volontà di chiudere presto, ma certo non entro la fine del 2015. Questo vuol dire che il mercato invernale sarà ancora tutto sulle spalle della famiglia Berlusconi.

MILANO - Chi si domandava che fine avesse fatto Bee Taechaubol, il magnate thailandese interessato ad acquistare il 48% del pacchetto azionario del Milan, ha avuto la sua risposta: è vivo, operativo e ancora intenzionato a concludere l’operazione.
Nelle ultime ore c’è stato un nuovo contatto tra Silvio Berlusconi e l’ormai celeberrimo mister Bee. L’occasione si è creata grazie ad una telefonata di auguri nel corso della quale entrambi gli uomini d’affari hanno confermato il desiderio di chiudere al più presto la trattativa che potrebbe cambiare in maniera significativa l’assetto societario del club di via Aldo Rossi.

Slitta la data per il closing
Secondo quanto filtra dalle due parti, si è trattato di una telefonata di cortesia, che conferma il buon rapporto fra il presidente del Milan e Taechaubol. Dopo gli auguri, i due si sono lasciati concordando che, dopo una sosta per le feste natalizie, la trattativa proseguirà attraverso i rispettivi advisor.
Ciò vuol dire nessuna data ipotetica per il closing, che in ogni caso non arriverà entro il 2015.
Questo nuovo slittamento delle date potrebbe segnare irrimediabilmente anche il mercato invernale rossonero che, senza il denaro fresco versato da Taechaubol nelle tasche di Fininvest, potrà contare solo sulle risorse della famiglia Berlusconi. Come dire, dopo una calda estate di spese pazze, prepariamoci ad un’altra campagna acquisti a base di prestiti e parametri 0.