16 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Il venerdì della MotoGP a Brno

Nelle prove libere cadono tutti (compreso Valentino)

Prima scivolata dell'anno per il Dottore, che viene tradito dall'olio perso dalla moto di Dani Pedrosa. Lo spagnolo della Honda si fa male a un piede, mentre il suo compagno di squadra Marquez casca addirittura due volte

BRNO – È stata una prima giornata di prove libere all'insegna dei giri di valzer quella del Gran Premio della Repubblica Ceca a Brno. Complici le temperature della pista che hanno toccato quota 50°C, rendendo l'asfalto particolarmente sdrucciolevole, nella sessione pomeridiana gli incidenti si sono letteralmente sprecati. Il primo a inaugurare la serie è stato Dani Pedrosa, scivolato già al secondo giro sul suo stesso olio perso dal forcellone anteriore. «È stato un bel volo – racconta lo spagnolo – Non mi ero reso conto di avere un problema alla moto finché non mi sono ritrovato per aria. Sono atterrato proprio sullo stesso piede che mi ruppi in Australia molti anni fa (nel 2003, ndr) e nel quale ho ancora i chiodi. E mi fa molto male». Il dolore al piede sinistro ha costretto Pedrosa a saltare il resto della sessione, con il sospetto di una frattura, successivamente però escluso dagli esami condotti nella clinica mobile: «Ho fatto una lastra e sembra che tutto sia a posto, ma il dolore è forte – prosegue il pilota della Honda – Il problema è che questo è il piede con cui cambio marcia e ora ho problemi a muoverlo. Spero di riuscire a recuperare entro domani mattina».

Vale resta incolume
Sull'olio perso dall'iberico è quindi scivolato anche Valentino Rossi, vittima del suo primo incidente dell'anno: per sua fortuna, il Dottore è rimasto incolume, anche se per tornare in pista ha avuto bisogno di passare al muletto. «Avevo già visto del fumo uscire dalla moto di Dani dalla curva prima – racconta il campione di Tavullia – Ma penso che sia stata solo una sensazione, perché di solito non capitano cose del genere. In più sul suo olio sono scivolato solo io, quindi probabilmente non ne ha perso molto: solo abbastanza da farmi cadere. Avevo sentito nelle scorse settimane che Dani voleva mettermi in difficoltà, ma spero non intendesse questo...», ha scherzato Vale.

Doppia caduta per Marquez
Negli ultimi dieci minuti del turno, poi, è arrivata un'altra raffica di cadute: stavolta protagonisti sono stati Andrea Dovizioso, Bradley Smith, Mike di Meglio e Marc Marquez. Il campione del mondo in carica ha perso l'anteriore della sua Honda dopo essere uscito di pista già in mattinata, ma è comunque riuscito a staccare il miglior tempo del pomeriggio. «Tutti hanno fatto fatica per via delle temperature elevate – spiega – Quando sono caduto avevo montato la gomma anteriore più dura, ero solo al secondo giro: forse è stato un problema di pneumatici, forse solo di pista. Fino a quel punto ero davvero contento delle prove, perché siamo migliorati rispetto a stamattina, quando per giunta l'asfalto era più fresco e quindi più veloce. Stiamo lavorando nella giusta direzione». Ammesso di riuscire a rimanere in piedi, s'intende!