26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Continua il duello in MotoGP

«Lorenzo si riscatterà al Sachsenring». «No, andrò peggio»

Valentino Rossi si prepara al Gran Premio di Germania guardando tutti dall'alto in basso, ma consapevole della forza dei suoi avversari, da Marquez al suo compagno di squadra. Che però frena: «Quella tedesca è una pista sfavorevole»

SACHSENRING – Attenti a Marquez! Nonostante il suo quarto posto in classifica generale, nonostante i 74 punti di distacco, nonostante non abbia vinto una gara dalla seconda prova stagionale ad Austin, nonostante il duello di dieci giorni fa ad Assen dal quale è uscito metaforicamente con le ossa rotte, il campione del mondo in carica continua ad essere una delle minacce più temute da Valentino Rossi. Specialmente ora che la sua Honda ha fatto un passo avanti sotto il profilo dell'assetto. «Sappiamo che i nostri avversari stanno lavorando sodo per tornare davanti – riconosce il Dottore – ma ad Assen siamo riusciti a restare primi. Marquez sarà probabilmente della partita nelle prossime gare e dovremo stare molto attenti a lui».

Vale scommette sul riscatto di Lorenzo
Ma non solo: anche il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, ovviamente, è pronto a riscattarsi dalla prestazione deludente in Olanda, che ha interrotto la sua striscia positiva di quattro vittorie di fila: «Sono sicuro che Jorge tornerà forte. E questo rende ancora più importante lavorare bene in questo weekend. Per quanto mi riguarda sono pronto per il Sachsenring e affronto questo weekend di gara con uno stato d'animo positivo – afferma Valentino – Sono riuscito a recuperare un po' del vantaggio che avevo perso nelle ultime gare. Avere un margine di dieci punti dopo otto Gran Premi non è male, sono molto contento. Ora andiamo in Germania e sarà molto importante riconfermarci competitivi. Dopo ci sarà una pausa e un po' di prezioso riposo prima di affrontare la seconda parte della stagione».

Ma sulla carta Jorge è sfavorito
La stessa convinzione testimoniata da Rossi di una rimonta di Jorge Lorenzo non sembra però essere condivisa dal diretto interessato. Anzi, le dichiarazioni di 'Por Fuera' alla vigilia del Gran Premio di Assen sono improntate ad un crudo realismo: «In teoria il Sachsenring è una pista peggiore di Assen per me». I numeri, in questo senso, parlano chiaro: Rossi ha vinto ben sei volte in Germania, Lorenzo nemmeno una su tredici edizioni disputate. «Questo circuito non si è mai adattato bene alla Yamaha in passato, è molto impegnativo – analizza il maiorchino – E io non ci ho mai vinto, anche se in un paio di occasioni ci sono arrivato vicino, perciò mi piacerebbe salire sul gradino più alto del podio almeno una volta. Chissà che non accada in questa stagione così strana. Assen era una pista che amo, ma quest'anno è cambiato qualcosa e non ho trovato l'assetto perfetto per essere competitivo: in gara ho faticato più del previsto, ma ho anche capito come risolvere questo problema in futuro. Quest'anno la prestazione della moto è superiore, quindi spero in un risultato più positivo al Sachsenring».