Hamilton, che beffa: la Ferrari lo asfalta proprio a casa sua

SILVERSTONE – Se il campione del mondo Lewis Hamilton sperava in una facile rivincita giocando in casa, è bastato il venerdì di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna per farlo ricredere. Mentre lui arrancava in quarta posizione lamentandosi di una manovrabilità della monoposto tutta da rivedere, infatti, il suo compagno di squadra e rivale per il titolo Nico Rosberg gli strappava tutti i riflettori del tracciato amico. Miglior tempo sia al mattino, nonostante un problema idraulico che lo ha costretto a sostituire il cambio, che nella più tranquilla sessione del pomeriggio. Un buon inizio che potrebbe risultare pesantissimo: in ballo, infatti, c’è qualcosa che conta ancora di più dei semplici punti in classifica: l’inerzia del campionato che, iniziato sotto il segno di Hamilton, rischia ora di scivolare lentamente ma inesorabilmente nelle mani del tedesco. E di mandare alle ortiche tutta la sicurezza mentale dell’anglo-caraibico. «Non so cosa abbia fatto lui nel suo giro – getta acqua sul fuoco Rosberg – ma non credo che il distacco sia realistico. Penso che sarà più vicino e io devo continuare a lavorare, anche perché in gara domenica non farà così caldo come oggi».

Kimi si gioca la carriera
Le difficoltà di Lewis Hamilton, comunque, non sono una buona notizia solo per l’altra metà del suo box. Ad approfittarne, infatti, sono pronte anche le due Ferrari, che già oggi si sono inserite a sandwich in mezzo alle Mercedes: secondo Kimi Raikkonen e terzo Sebastian Vettel. Anche la rossa, dunque, comincia con il piede giusto il fine settimana, per quanto la scaramanzia imponga di mantenere la prudenza, in attesa che solo domani si cominci a fare sul serio. Il primo a ricordarsene è proprio Kimi, che più di ogni altro ha bisogno come il pane di buoni risultati, per far dimenticare gli errori a ripetizione commessi in Austria e così convincere Maranello a rinnovargli il contratto per il 2016. «Sono solo prove libere – ripete – Per ora tutto bene, ma chissà cosa succederà nel corso del fine settimana. Non è stata una giornata facile, ma abbiamo dato il massimo come ogni venerdì, e in questo circuito abbiamo imparato qualcosa e sembra che ci troviamo un po’ meglio». Il consueto rebus di ogni inizio di weekend riguarda le gomme:  «Con le dure ho difficoltà, non so perché – ammette il finnico – Ma le medie sembrano andare molto bene sul giro secco».

Mercedes inizia a tremare
«Non sono ancora del tutto soddisfatto della macchina – aggiunge Sebastian Vettel – Alcune delle cose che abbiamo provato sono andate bene, altre meno e non le useremo più da domani. Nessuno è ancora riuscito a tirare fuori il massimo dalle gomme, anche perché l’aspetto fondamentale in questa pista è il passo. Certo che non mi dispiacerebbe mantenere questa posizione anche nei prossimi giorni…». Così, inaspettatamente, a Silverstone questa Ferrari sembra tornata a spaventare anche l’imbattibile Mercedes. «Non è stata la più facile delle giornate – sintetizza Hamilton – Dobbiamo ancora lavorare sull’assetto. E la Ferrari sembra molto vicina, per cui mi aspetto una bella gara. La stessa che si augurano anche i tifosi. Italiani o inglesi che siano».