29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Le decisioni dello Strategy Group

Nuove regole per la Formula 1: ecco come cambierà dal 2017

Dall'anno prossimo ogni team potrà scegliere le sue gomme; dal successivo arriveranno monoposto molto più veloci e belle da vedere. Queste rivoluzionarie novità escono dall'accordo tra la Federazione e Bernie Ecclestone

ROMA – Discussioni, incertezze, indecisioni. Ma, alla fine, lo Strategy Group della Formula 1, il gruppo di addetti ai lavori incaricato di stabilire le nuove strategie per migliorare lo spettacolo della massima categoria dell'automobilismo, ha trovato un accordo. Dal cruciale meeting di ieri è uscita una serie di cambiamenti regolamentari che saranno ora sottoposti alla Commissione F1 e al Consiglio Mondiale della Federazione Internazionale dell'Automobile. Se anche questi due organi daranno il loro assenso, a partire dal 2017 la Formula 1 è destinata a cambiare volto.

A ciascuno la sua gomma
A svelare nel dettaglio le nuove regole uscite dal summit di ieri è un comunicato stampa diramato oggi congiuntamente dalla Fia e da Bernie Ecclestone, in cui per la prima volta si ammette apertamente la necessità di affrontare «le attuali sfide che si pongono di fronte alla F1». Già dal prossimo anno, è prevista la prima, piccola novità: non sarà più la Pirelli ad identificare le due mescole di gomme uguali per tutti disponibili ad ogni gara, ma ogni squadra potrà sceglierle autonomamente all'interno della gamma di quattro sviluppate dal gommista milanese. E pensare che, solo 24 ore fa, il responsabile in pista del fornitore di pneumatici, Paul Hembery, aveva fermamente negato questa possibilità: «Prendiamo le nostre decisioni sulla base di molti dati – aveva commentato – e considerando tutti e dieci i telai. Non vogliamo che qualcuno ci porti via questa scelta dalle mani, perché potrebbe finire per provocare problemi di sicurezza». Invece il patron della Formula 1 e la Federazione gli hanno dato torto: la proposta, originariamente presentata dalla Force India, entrerà effettivamente in vigore con l'obiettivo di «migliorare lo spettacolo».

Monoposto rivoluzionate
Ma la maggior parte dei cambiamenti, come detto, riguardano il 2017: un regolamento profondamente rivisto che consentirà di costruire «vetture più veloci», dai sei ai sette secondi al giro più rapide di quelle di oggi. Per riuscirci sarà rivoluzionata l'aerodinamica, ridotto il peso e allargate le gomme. Non verrà toccata, invece, l'architettura dei motori V6 turbo, ma in compenso sarà alzato il numero di giri dei propulsori, con la conseguenza che il rombo sarà più potente, così come «più aggressivo» sarà pure l'aspetto esteriore delle auto stesse. L'ultima, inaspettata decisione è quella che riguarda il rifornimento di carburante in gara, che a sorpresa verrà reintrodotto durante i pit stop, pur mantenendo un limite al consumo massimo di benzina durante il Gran Premio. Altre proposte, spiegano Ecclestone e la Fia, sono state invece solamente discusse, ma prima della loro approvazione definitiva sarà richiesto un ulteriore approfondimento: tra queste, il programma dei weekend di gara e il divieto di sistemi di aiuto attivati dai box durante le partenze. Rinviata anche la questione del taglio dei costi, per la quale è stato chiesto agli stessi team di presentare ulteriori ipotesi «nelle prossime settimane».