29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Prima fila in MotoGP

Iannone: «Punto al podio. O magari alla vittoria...»

Il miglior tempo nelle prove libere e il terzo nelle qualifiche lanciano le ambizioni del pilota della Ducati: Penso positivo per il Gran Premio di Spagna: «Lorenzo è veloce, ma anche io». Dovizioso solo ottavo

JEREZ – Pensa in grande, Andrea Iannone. E i motivi ci sono tutti. La sua prima stagione tra i big, da pilota ufficiale Ducati, è cominciata col botto. L'esordio sul podio in Qatar, poi un quinto posto ad Austin e un quarto in Argentina, che poteva essere un altro terzo se non si fosse fatto fregare proprio all'ultima gara. Ora, al rientro sulle più familiari piste europee, il centauro di Vasto fa ancora di più: in qualifica nel Gran Premio di Spagna centra la prima fila. A mezzo secondo dal poleman Jorge Lorenzo, ma con un margine quasi identico sul compagno di squadra Andrea Dovizioso. Così, la mente comincia a volare a domani: «Certamente penso positivo per la gara – ha commentato a caldo sulle sue chance di vittoria – Jorge ha un passo davvero forte per la gara, ma anche io sono veloce. Certamente darò il mio massimo. Voglio lottare per il podio e, perché no, anche per la vittoria».

Veloce fin dalle prove libere
Iannone, che nell'ultima sessione di prove libere della mattinata aveva ottenuto il miglior tempo assoluto, ha agguantato l'ultima posizione utile in prima fila con un giro veloce in extremis, agevolato dalla gomma posteriore più morbida. «Sono molto contento per questa prima fila – prosegue il portacolori di casa Ducati – Non è mai facile riuscirci, perché tutti i piloti cercano di spingere al massimo, ma siamo riusciti a conquistarla di nuovo dopo averla già ottenuta in Argentina ed è un risultato davvero importante perché domani partire davanti sarà fondamentale. Probabilmente non abbiamo sfruttato appieno il nostro potenziale in qualifica, ma credo di avere comunque un buon passo e quindi penso di poter fare una bella gara domani».

Dovizioso in cerca del passo giusto
Meno soddisfacente invece la giornata del suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, che non è riuscito ad andare oltre l’ottavo tempo in qualifica e quindi domani dovrà partire dalla terza fila, pur essendo stato l'ultimo pilota a restare nell'arco di un secondo dal leader Lorenzo. «Purtroppo non abbiamo trovato un buon passo – ammette il pilota di Forlì – e quindi adesso dovremo lavorare ancora un po’ in funzione gara. Non siamo messi così male, ma dobbiamo migliorare se vogliamo poter lottare per il podio domani. La mia qualifica non è stata perfetta e forse era possibile piazzarmi una fila più avanti: peccato perché una partenza dalla seconda fila sarebbe stata importante qui a Jerez. Comunque adesso dobbiamo capire dove migliorare e provare qualcosa di diverso domani mattina nel warm-up».