Marchionne: «In Ferrari era ora di cambiare»
Il Presidente del Cavallino ha parlato a Detroit: «Montezemolo ha fatto un buon lavoro per 23 anni». Intanto ieri primo giorno di lavoro, al simulatore, per Jean-Eric Vergne a Maranello.
DETROIT - Per Ferrari il 2014 è stata una stagione «disastrosa», ma la prossima sarà «interessante». Lo ha detto ieri, nella serata americana, il presidente del Cavallino rampante Sergio Marchionne.
Parlando nel corso di un'intervista condotta sul palco dell'Automotive News World Congress organizzato a Detroit, Marchionne ha tornato a spiegare che l'ex presidente Luca Cordero di Montezemolo «ha fatto un buon lavoro per 23 anni», ma «era tempo di cambiamento». Se, infatti, il lato delle vendite di auto va bene, quello delle corse no. «Abbiamo scelto un nuovo team principal, Maurizio Arrivabene, e un nuovo direttore tecnico, James Allison», ha aggiunto, spiegando che «iniziamo la nuova stagione un po' in ritardo perché la macchina non era pronta, ma miglioreremo nel durante».
VERGNE: PRIMO GIORNO IN ROSSO È STATO SPECIALE - Jean-Eric Vergne ha iniziato il suo lavoro in Ferrari. Il 24enne francese ha trascorso la giornata nella sede di Maranello, incontrandosi con tecnici e responsabili e prendendo confidenza con il suo nuovo «ufficio«, il simulatore F1. «Il primo giorno da ferrarista è davvero qualcosa di speciale. Ma già dalla sera prima avevo fatto un giretto a Maranello e mi ero reso conto che è una città che vive di Ferrari. Quest'anno lavorerò parecchio al simulatore, questa prima presa di contatto e' stata molto utile. Conosco sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen e non vedo l'ora di lavorare con loro« dice JEV al sito della Ferrari.
- 04/10/2020 Honda lascerà la Formula 1 a partire dalla fine del 2021
- 01/07/2020 Charles Leclerc: «Ho imparato molto dai duelli con Verstappen»
- 28/06/2020 Sebastian Vettel scalda i motori: «Non vedo l'ora di tornare a correre, ma sarà dura senza i tifosi»
- 25/06/2020 Vettel e Leclerc al Mugello: «Bello, ce la siamo goduta»