23 aprile 2024
Aggiornato 12:30
L'intervista a Roma Tv per il suo compleanno

Totti: «Voglio un altro scudetto»

«Il 17 giugno 2001, il mio primo scudetto con la Roma, segnare sotto la curva, un sogno indescrivibile. Spero che si possa ripetere prima che io debba smettere. Maradona è il calcio»

ROMA - Oggi Francesco Totti compirà trentotto anni e si è raccontato in una intervista a RomaTv, canale tematico ufficiale del club giallorosso.

GIANNINI MI HA INSEGNATO TANTO - Giannini, il principe, era il mio modello da piccolo - si legge su VoceGiallorossa.it. Ho sempre seguito le sue orme pur avendo due ruoli diversi. Ci ho giocato e dormito assieme, da giovane. Mi ha insegnato tanto. Sono riuscito a fare ciò che ha fatto lui, diventare capitano e prendere il numero dieci.

MAZZONE UN PADRE - Mazzone? Un secondo padre per me. Ho avuto la fortuna di trovarlo al momento giusto della mia carriera. Mi ha fatto crescere in campo ma soprattutto fuori. Conosceva l'ambiente di Roma, mi ha gestito da grande persona oltre che da grande allenatore. Lo ringrazierò per tutta la vita. Mi ha fatto crescere tantissimo.

VOGLIO UN ALTRO SCUDETTO - Roma-Parma dello scudetto? Un giorno che difficilmente dimenticherò. Il 17 giugno 2001, il mio primo scudetto con la Roma, segnare sotto la curva, un sogno indescrivibile. Spero che si possa ripetere prima che io debba smettere. De Rossi? Un amico con cui ho vissuto tanti momenti belli e brutti, più belli. Abbiamo vinto un mondiale assieme, speriamo di vincere anche altro insieme. Sono fiero possa essere lui il futuro capitano. Tra un po' lo diventerà sicuramente ma è come già se lo fosse.

MARADONA È IL CALCIO - Maradona? E' il calcio, è il pallone, come se ci fosse la sua faccia su quella sfera che gira. Quello che ha fatto lui con la palla non l'ha fatto mai nessuno e non lo farà mai nessuno. Ha fatto cose straordinarie, tutto quello che c'era da fare l'ha fatto. L'ho conosciuto e mi emoziona vedere la foto di noi due abbracciati.