16 febbraio 2025
Aggiornato 06:00
Brasile 2014

Argentina-Germania, una finale papale papale

Il match che deciderà il Mondiale brasiliano rappresenta anche il suggestivo confronto tra i due ultimi papi della Chiesa Cattolica: Bergoglio e Ratzinger.

ROMA - Ed ora come si metteranno gli dei del calcio? Domenica sera, al Maracanà di Rio De Janeiro, scenderanno in campo Argentina e Germania, il match dei due papi. Prenderanno le parti del pontefice attualmente in carica, Francesco, tifosissimo del San Lorenzo e dell'albicedleste, oppure di Ratzinger che non ha mai dimostrato la stessa passione per il calcio ma è ugualmente vicino alla Germania?

LA FINALE PIÙ GIOCATA DELLA STORIA - Argentina-Germania è la finale più giocata della storia (1986, 1990, 2014) una volta in più di Italia-Brasile (1970 e 1994). Non solo, è anche la sfida più disputata al pari di Brasile-Svezia e Germania-Serbia. Tutte e tre le partite sono state giocate addirittura 7 volte dal 1930 ad oggi. Il bilancio, sinora, sorride alla Germania che si è imposta 3 volte perdendo soltanto 1 (la finale del 1986) e pareggiandone 3. Se per la Germania è l'ottava finale (tre vittorie, 1954, 1974, 1990) per la Seleccion è la quinta. Oltre a 1986 e 1990, le altre due nel 1930 contro l'Uruguay, persa e nel 1978 contro l'Olanda vinta.

LA PARTITA DI MESSI - Quella di domenica potrebbe essere anche la partita di Leo Messi, chiamato da sempre a ripetere le gesta di Maradona. Nel 1986 il pibe trascinò da solo l'Argentina in finale contro la Germania, allora ovest. Finì 3-2 con gol di Brown, Valdano e Burruchaga per l'albiceleste; Rummenigge e Voeller per i tedeschi. Quattro anni dopo rivincita Germania (1-0) nella finale di Roma: il rigore di Brehme dà il titolo alla squadra di Beckenbauer tra i fischi dell'Olimpico che becca in continuazione Maradona sin dall'inno nazionale.