Il Trap: «Balotelli è un campione-minuscolo»
Bastone e carota da parte del grande tecnico italiano: «Balotelli è un patrimonio tecnico e umano da non depauperare. Fossi io il suo allenatore, saprei come trattarlo e metterlo in riga».
ROMA - «Balotelli è un patrimonio tecnico e umano assolutamente da non depauperare. Lo stanno gettando a mare con troppa facilità, è una cosa senza senso». Parola di Giovanni Trapattoni, che in una intervista al settimanale «Oggi», da domani in edicola, dice: «Vorrei parlagli io, a Mario. Fossi il suo allenatore lo tratterei come ho fatto con Strunz, con Edmundo, con Cassano, ragazzi difficili che modestamente ho messo in riga. Gli parlavo come un padre, magari bussavo alla loro camera a mezzanotte, entravo, scusa stai già dormendo? Devo dirti delle cose importanti. Anche con un giocatore della Nazionale irlandese ho avuto grossi problemi: risolti».
NIENTE SCONTI PER SUPERMARIO - Sul futuro dell'attaccante del Milan, il Trap dice di essere «ottimista e fiducioso» ma non gli fa sconti: «Potenzialmente è un campione, ma non con la 'C' maiuscola. Io qualcuno con la 'C' maiuscola ce l'ho avuto: Platini, Tardelli, Scirea, Boniek, Bettega, Causio, Matthaeus».