19 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Mondiali di atletica a Daegu

Bolt: «Nei 200 metri mi riscatterò»

L'atleta giamaicano: «Sono in buona forma». 400, niente finale per Pistorius. Vizzoni ottavo nella finale del martello. Wojciechowski oro nella finale del salto con l'asta

DAEGU - «Devo solo guardare avanti e non c'è motivo di soffermarsi sul passato. Sono in buona forma, farò del mio meglio per rendervi orgogliosi di me». Dopo lo shock della squalifica nella gara dei 100 metri ai Mondiali di Atletica in corso a Daegu, Usain Bolt è pronto per il riscatto nella gara dei 200 metri e nella staffetta 4x100.
«Voglio congratularmi con il mio compagno di squadra Blake, il vincitore, e con gli altri atleti che hanno vinto medaglie - afferma il velocista giamaicano attraverso al suo manager -. Ovviamente sono molto deluso dal fatto di non avere avuto la possibilità di difendere il mio titolo a causa della falsa partenza. Mi sentivo in forma ed ero pronto a correre veloce in finale».

400, niente finale per Pistorius - Oscar Pistorius è stato escluso dalla finale dei 400 metri ai Mondiali di atletica di Daegu, in Corea del Sud. Il 24enne velocista sudafricano, che corre con delle protesi speciali, ha chiuso all'ottavo e ultimo posto la sua batteria di semifinale con il tempo di 46.19, quasi un secondo in più rispetto alla qualificazione di ieri conclusa col tempo di 45.39.
Dopo una buona partenza Pistorius, scattato in settima corsia, ha perso progressivamente terreno dagli altri semifinalisti giungendo all'ultimo posto.
«Sono stati anni di grande lavoro, e avere l'opportunità di essere qui, in un evento importante come questo, per me, è già una vittoria. Voglio dire grazie a tutti quelli che mi hanno permesso di essere qui. Le critiche sulla mia presenza? Ovvio che qualcuno possa criticare, ma io ho lottato tanto per essere qui. La risposta che posso dare è solo quella sportiva».

Il cubano Dayron Robles ha perso la medaglia d'oro nella finale dei 110 metri ostacoli: il cubano è stato squalificato dai giudici, avendo ostacolato il cinese Liu Xiang nella finale di Daegu. Per effetto di questa decisione, l'oro va all'americano Jason Richardson, davanti al cinese Liu Xiang; medaglia di bronzo al britannico Andrew Turner.

Vizzoni ottavo nella finale del martello - L'azzurro Nicola Vizzoni, unico italiano impegnato oggi nella finali dei Mondiali di Atletica di Daegu in Corea del Sud, è giunto ottavo nella finale del lancio del martello, fermandosi con la distanza dei 77 metri e 4 centimetri. L'oro è stato vinto dal giapponese Koji Murofushi con la misura di 81 metri e 24 centimetri. L'ungherese Krisztiàn Pars con la misura di 81.18 conquistata all'ultimo lancio l'argento. Il bronzo è andato allo sloveno Primoz Kozmus, che vinse l'oro a Berlino nel 2009.

Pawel Wojciechowski ha vinto la medaglia d'oro nella finale del salto con l'asta maschile ai Mondiali di Daegu. Con la misura di 5,90 metri (miglior prestazione dell'anno), il polacco ha preceduto il cubano Lazaro Borges, argento con la stessa misura ma maggior numero di nulli, ed il francese Renaud Lavillenie, bronzo con 5,85.

Valerie Adams resta la regina del getto del peso femminile. La fuoriclasse neozelandese, olimpionica e iridata in carica, si è confermata a Daegu campionessa del mondo con 21,24 metri, misura che le è valsa il record personale e della manifestazione. Argento per la bielorussa Nadzeya Ostapchuk (20,05), bronzo per l'americana Jillian Camarena-Williams.

Amantle Montsho ha vinto la medaglia d'oro nei 400 metri femminili ai Mondiali di atletica di Daegu in 49:56, davanti alla statunitense Allyson Felix, argento in 49«59, e alla russa Anastasiya Kapachinskaya, bronzo in 50:24.