28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Mondiali 2010

Spagna senza appello: obbligatorio vincere

Le furie rosse possono solo vincere contro l'Honduras per evitare una pesante eliminazione. In campo anche Svizzera-Cile e Portogallo-Corea del Nord

JOHANNESBURG - Dopo l'esordio da incubo la Spagna cerca di risollevare le sorti del suo Mondiale. I campioni d'Europa, scossi dalla bruciante sconfitta per 1-0 contro la Svizzera, tornano in campo oggi per il gruppo H a Johannesburg (20.30). Le assenze di Torres e Fabregas, non al top della condizione, hanno pesato contro gli elvetici ma oggi le furie rosse possono solo vincere contro l'Honduras per evitare una pesante eliminazione. I sudamericani a loro volta hanno bisogno di punti per continuare a sognare.

Il Sudafrica sembra non portare fortuna alla Spagna che nelle ultime 49 partite ha subito solamente due sconfitte proprio nel paese che ospita i Mondiali: 2-0 incassato dagli Usa in Confederations Cup e il ko della scorsa settimana. Nell'altro match del girone, in programma alle 16 a Port Elizabeth, si affrontano le due capilista: Svizzera e Cile. I sudamericani dopo aver vinto il girone di qualificazione hanno centrato una convincente vittoria contro l'Honduras nella gara d'esordio.

Alle 13.30 Portogallo e Corea del Nord chiuderanno la seconda giornata del gruppo G che ieri ha visto il Brasile superare 3-1 la Costa d'Avorio e qualificarsi agli ottavi. A Cape Town andrà in scena il remake della sfida dei quarti di finale del 1966 vinta 5-3 dai lusitani grazie ad una delle migliori prestazioni di Eusebio che ribaltò lo svantaggio iniziale di 3-0.

I coreani sono stati protagonisti di un brillante esordio contro il Brasile (sconfitta per 2-1) mentre la prestazione incolore del Portogallo all'esordio con la Costa D'Avorio è finito 0-0. I portoghesi dovranno fare a meno dell'infortunato Deco, mentre Cristiano Ronaldo deve spezzare un digiuno dal gol nelle partite ufficiali che dura dall'Europeo del 2008.