20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Tour de France

Sui Campi Elisi vince Cavendish, Contador trionfa a Parigi

Ultima tappa volata senza storia, corsa allo spagnolo dell'Astana

PARIGI - Il britannico Mark Cavendish (Columbia) ha vinto in volata la ventunesima ed ultima tappa della novantottesima edizione del Tour de France, 164 km con partenza da Montereau-Fault-Yonne ed arrivo come da tradizione sui Campi Elisi di Parigi.

Cavendish ha vinto la volata praticamente per distacco, con il suo team capace di scavargli un buco che nessuno è riuscito più a colmare, tanto che al secondo posto si è piazzato il suo compagno di squadra australiano Mark Renshaw.

LA CLASSIFICA - La maglia gialla è rimasta ovviamente addosso allo spagnolo Alberto Contador (Astana), al secondo trionfo alla Grande Boucle dopo quello colto nel 2007. Sul secondo gradino del podio sale il lussemburghese Andy Schleck (Saxo Bank), finito a 4'11 dal vincitore, mentre sul terzo gradino va lo statunitense Lance Armstrong (Astana), finito a 5'24, tornato al Tour dopo i sette trionfi consecutivi messi assieme tra il 1999 ed il 2005 e dopo oltre tre anni di ritiro.

NIBALI MIGLIO ITALIANO - Miglior italiano Vincenzo Nibali (Liquigas), settimo a 7'35 da Contador. Premiati anche Franco Pellizotti (Liquigas) con la maglia a pois del miglior scalatore e il norvegese Thor Hushovd (Cervelo) con la maglia verde a punti.

FELICE CONTADOR - «E' stato un Tour molto duro. E' stata dura e in alcuni momenti ho dubitato delle mie possibilità di vittoria - confessa il 26enne spagnolo a France 2 -. Pensi che ogni minuto che passa sei più vicino al trionfo nel Tour de France e questo ti fa soffrire. Sul Ventoux dovevo solo tenere d'occhio Andy Schleck e ce l'ho fatta. Ha attacco spesso, ma io avevo una buona gamba e ho resistito».