19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Rimedi naturali

Rosmarino: previene il cancro, è un antidepressivo e migliora la tua vita

Molto di più di una spezia culinaria: il rosmarino è un ingrediente essenziale per la nostra salute. Migliora memoria, previene il cancro e protegge il fegato

È forse una delle erbe culinarie più antiche. Ricchissima di antiossidanti e virtù medicinali. Solo oggi la scienza ne conferma le proprietà tanto decantate dalla medicina popolare. Migliora la memoria, scaccia la depressione e molto altro ancora.

Previene il cancro
Il rosmarino è un concentrato di principi attivi antiossidanti che ne fanno un ottimo rimedio preventivo contro il cancro. Uno studio australiano ha dimostrato come la preziosa erba aromatica sia in grado di sopprimere lo sviluppo di diverse forme tumorali come il cancro al colon, al fegato, al seno, allo stomaco e persino la leucemia.

Un antidepressivo naturale
Uno studio condotto nel 2015 ha mostrato come il tè di rosmarino riduca ansia, stress, paure e depressione. Il merito sarebbe di flavonoidi, diterpeni e derivati idrossicinnamici (polifenoli).

Riduce lo stress ossidativo
Il rosmarino riduce efficacemente la presenza di radicali liberi evitando così il famoso stress ossidativo. Inoltre pare svolgere un’eccellente attività antisettica nei confronti di batteri e lieviti. Attenzione però: l’estratto in acqua produce un effetto meno marcato rispetto a quello in alcol.

Protegge il fegato
La sua azione antiossidante è di vitale importanza anche per la salute del fegato. Alcuni ricercatori hanno voluto valutare l’effetto dell’olio essenziale che contiene ben 29 composti differenti. Tutti si sono dimostrati protettivi del fegato in seguito a danni epatici causati da tetracloruro di carbonio. Le analisi del sangue hanno evidenziato una diminuzione dei valori di AST e ALT.

Migliora le funzioni cognitive
Uno studio del 2012 han voluto valutare gli effetti del rosmarino sulle funzioni cognitive. Dai risultati è emerso che dosi basse di 750 mg miglioravano le funzioni cognitive negli anziani già dopo poche ore. Dosaggi elevati, superiori ai 6 grammi hanno invece prodotto effetti collaterali. Insomma è un rimedio naturale ma va sempre utilizzato con attenzione. L’ideale è aggiungerlo fresco ai propri piatti.