24 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Zanzare culex e virus

Allarme West Nile virus, già quattro i morti in Veneto

Il virus trasmesso dalle zanzare culex fa parlare di sé ormai in molte parti d’Italia. Nel Veneto i morti sarebbero già 4, di cui due nel Veronese

Zanzara
Zanzara Foto: Photomontage | shutterstock.com Shutterstock

VENEZIA - Il virus del Nilo Occidentale, o West Nile virus, in queste ultime settimane sta tenendo banco sulla cronaca locale di molte regioni d’Italia. Tra tutte, spicca il Veneto che a oggi conta già quattro morti, di cui l’ultima una donna di 85 anni deceduta a Verona il giorno di Ferragosto. In totale, due vittime sono del Veronese, mentre le altre sono del Padovano e del Trevigiano.

I provvedimenti
Secondo quanto riportato sulla stampa locale, i comuni della provincia interessati dal fenomeno sono corsi ai ripari per mezzo di disinfestazione dei principali siti in cui vivrebbero le zanzare. Ricordiamo che a trasmettere il virus non sono le famigerate zanzare tigre, ma quella del genere culex – più comuni nel Nordest d’Italia. Si viene a sapere che, nel frattempo e a titolo preventivo, anche altre amministrazioni di comuni dove non sono stati ancora segnalati casi di contagio hanno predisposto anch’essi ad azioni di bonifica.

I casi
I casi registrati in Veneto, secondo quanto riportato, sarebbero in totale e a oggi 84, di cui 59 ritenuti lievi. L’infezione da West Nile virus può infatti anche passare inosservata, poiché non manifesta sintomi evidenti. In molti altri casi può facilmente essere scambiata per una sindrome para-influenzale. Solo nello 0,1% dei casi può divenire pericolosa e portare alla morte. Ma, in genere, il decesso avviene in soggetti con salute già compromessa da altre patologie. Le Aziende sanitarie locali sono tuttavia pronte ad accogliere chi dovesse sperimentare qualche sintomo sospetto o più eclatante del dovuto. Chi dovesse sospettare qualcosa può recarsi al Pronto Soccorso per ricevere le cure del caso. Le azioni migliori da farsi, in ogni caso, è evitare di recarsi in zone dove è più massiccia la presenza delle zanzare culex e adottare tutte le misure per non farsi pungere, come l’uso di appositi repellenti.