28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Dieta nordica

Sei sicuro che la miglior dieta sia quella mediterranea? La nordica è anche meglio

La dieta nordica è ricchissima di benefici e, per certi versi, potrebbe addirittura essere considerata migliore della mediterranea

Meglio la dieta nordica o mediterranea?
Meglio la dieta nordica o mediterranea? Foto: hlphoto | Shutterstock Shutterstock

Sarà una dura battaglia quella tra la dieta nordica e la dieta mediterranea. Non sappiamo chi vincerà ma siamo certi che entrambe otterranno un punteggio altissimo. Tutte e due le diete, infatti, sono associate al mantenimento di una salute ottimale e tutte e due sono ormai collaudate da tempo e confermate da numerosi test scientifici. Però presentano alcune differenze che potrebbero adattarsi meglio a una persona rispetto a un’altra. Ecco quali sono.

Con tutte e due ti mantieni in buona salute
Un punto importante è che entrambe le diete aiutano a ridurre al minimo il rischio di incappare in pericolose malattie. Tra queste il cancro, il diabete di tipo 2, le patologie cardiovascolari, l’Alzheimer e il Parkinson. Sebbene i principi della dieta mediterranea li conosciamo benissimo - maggior consumo di frutta, verdura, noci, cereali integrali e olio di oliva – pochi di noi conoscono i punti cardine della dieta nordica. Si tratta di un regime alimentare molto diffuso in Danimarca, in Finlandia, in Svezia, in Norvegia e in Islanda. Gli alimenti principali di tale dieta sono le bacche e i frutti, il pesce grasso come il salmone, le aringhe e gli sgombri, ma anche il pesce magro (merluzzo, eglefino o asinello e pesci del genere halibut) e la selvaggina. Tra gli ortaggi ricordiamo i legumi, le verdure e i cereali integrali tra cui orzo, avena e segale.

Alimenti stagionali
Esattamente come la dieta mediterranea, anche quella nordica ritiene sia fondamentale scegliere «alimenti stagionali, sostenibili e di provenienza locale con un'enfasi sul mangiare a base vegetale», ha dichiarato Layne Lieberman autrice di Beyond the Mediterranean Diet: European Secrets of the Super-Healthy. «Ci sono molte cose che mi piacciono della dieta nordica. In primo luogo, si tratta di mangiare molti alimenti vegetali e ridurre il consumo di carne, in secondo luogo, la dieta nordica ha un principio fondamentale di sostenibilità, enfatizzando il cibo locale e fresco, che ritengo sia molto vantaggioso per l'ambiente e per la salute», ha detto a CNN Lauri Wright, dietista e portavoce della Academy of Nutrition and Dietetics.

I grassi sono diversi
Benché dieta mediterranea e nordica presentino molte similitudini, nei grassi scelti ci sono molte differenze. La dieta mediterranea ritiene che l’olio migliore sia l’extravergine di oliva, mentre la nordica pensa che la soluzione ideale sia l’olio di canola (Colza). Si tratta di due importanti oli ricchi di grassi monoinsaturi che promuovono la salute del cuore aumentando il colesterolo buono e riducendo quello cattivo.

C’è anche la nuova dieta nordica
In realtà la dieta nordica affonda le sue origini secondo alcune linee guida promosse nel 1980 e aggiornate periodicamente fino ai giorni nostri. Tuttavia, alcuni anni fa, è stata lanciata una nuova dieta nordica che «si basa su ingredienti stagionali e mira a elevare i prodotti disponibili nella regione nordica. Le tecniche utilizzate per elaborare il cibo possono essere diverse e non necessariamente correlate alle passate tradizioni nordiche della cucina», spiega Roberto Flore dell'Università di Copenaghen. La nuova dieta nordica, inoltre, punta molto sulla stimolazione dei sensi creata da aromi e colori e promuove l’utilizzo di alimenti biologici.

Un esempio di dieta nordica
Chi segue la dieta nordica generalmente a colazione mangia frutta secca, cereali, bacche e latticini fermentati come lo skyr (In Italia importato solo da LIDL) o il kefir. Quando fa molto freddo alcuni preparano un porridge di avena. A pranzo, invece, si usa mangiare pane di segale, prodotti fermentati, aringhe, uova e verdure. Tra queste ultime emergono le radici, i funghi, il rabarbaro, le erbe selvatiche e gli asparagi. A cena si dà maggior spazio alle proteine provenienti dalla cacciagione o dal pesce e una buona quantità di verdure.

I benefici della dieta
Flore ha mostrato un esempio della dieta nordica in occasione di un simposio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Durante l’evento ha cucinato un calamaro danese affumicato con sedano rapa fermentato e brodo di pesce. Il tutto servito con un contorno di fiori selvatici in salamoia. Una giornata tipica della nuova dieta nordica.