27 agosto 2025
Aggiornato 20:00
Malattie neurodegenerative

L'Alzheimer spiegato ai ragazzi. L'evento oggi all'Accademia Lincei

Spiegare le malattie neuro-degenerative come Alzheimer, Parkinson e Sla, ai ragazzi. L'evento che si è tenuto stamane

Alzheimer, Sla e Parkinson spiegati a chi non le conosce
Alzheimer, Sla e Parkinson spiegati a chi non le conosce Foto: Shutterstock

ROMA - I modelli sperimentali per combattere l'Alzheimer, il Parkinson e la Sla, le patologie neurodegenerative che colpiscono oggi oltre 40 milioni di malati nel mondo che diventeranno 135 milioni entro i prossimi venti anni a causa dell'invecchiamento della popolazione mondiale, sono stati illustrati questa mattina all'Accademia dei Lincei.

L'incontro, organizzato dal Linceo Maurizio Brunori, fa parte dei seminari che il Centro Linceo Beniamino Segre promuove per offrire agli studenti e ai professori delle scuole superiori una descrizione dei principali problemi di grande rilevanza e attualità che la nostra società deve affrontare. Il grave pericolo rappresentato dalle patologie neurodegenerative, per le quali non esistono cure, è stato affrontato dal vertice G7 tenutosi in Italia lo scorso anno e gli scienziati dei paesi partecipanti, riuniti all'Accademia dei Lincei, lo hanno definito uno tsunami che sta per abbattersi sull'Umanità.

Le conseguenze socio-economiche sono preoccupanti, le sofferenze e i sacrifici per le famiglie e il conto economico per la società, che dovrebbe aumentare fino a parecchi trilioni di dollari USA l'anno, sembrano difficilmente compatibili con la situazione finanziaria dei nostri Paesi. La serietà del problema - hanno affermato gli scienziati - richiede una presa di coscienza responsabile e un'iniziativa globale che guardi al futuro. Una decisione politica risoluta non è più rinviabile dato che l'invecchiamento della popolazione mondiale è un processo inarrestabile.

Gli incontri del centro Linceo Beniamino Segre, diretto dal Linceo Mario Stefanini, hanno anche lo scopo di informare i ragazzi delle scuole superiori per rendere più consapevole la scelta della Facoltà universitaria.