Virginia Raggi è in malafede sui vaccini, parola di Beatrice Lorenzin
Secondo il ministro della Salite, sulla questione vaccinazioni, è mancata una leale collaborazione tra le istituzioni
ROMA - La sindaca di Roma «o è in malafede o non ha capito la norma: in entrambe i casi poteva fare una telefonata». Lo ha detto la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, a proposito della decisione della sindaca di Roma Virgina Raggi sui vaccini.
«Il sindaco Raggi - ha aggiunto Lorenzin - non è un sindaco che chiama gli alti referenti istituzionali, non lo ha mai fatto ed è questo un modo di interpretare l'amministrazione profondamente sbagliato in cui non c'è la leale collaborazione tra le istituzioni ma crea destabilizzazione. Posso dunque immaginare che nel suo comportamento ci sia stata profonda malafede e la volontà di creare confusione e allarme tra i cittadini e tra le piccole amministrazione. Questo è un modo di fare politica sbagliato». Questa è «una norma a tutela di chi non può essere vaccinato. Non si scherza con il gioco di parole tra obbligatori e raccomandati perché nasconde malafede».
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