27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Contese elettorali e vaccinazioni

Vaccini, Lorenzin risponde a Salvini: è un No-vax, diffonde dati falsi

Secondo il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, quelle di Salvini sono Tesi antiscientifiche contro evidenza dei dati

Ancora polemiche sulla vaccinazione obbligatoria
Ancora polemiche sulla vaccinazione obbligatoria Foto: Shutterstock

ROMA – Senza sosta la querelle sui vaccini e l'obbligo vaccinale. In questa sorta di campagna elettorale, si va avanti senza esclusioni di colpi. Ora la replica è del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, secondo cui quella di Salvini «è una furbata, perché dire io sono a favore dei vaccini e contro l'obbligatorietà è la posizione dei No-vax e di tutti quelli che sono contrari alle vaccinazioni». Questo il commento della Lorenzin rispondendo a Luca Telese durante il suo intervento a 24 Mattino su Radio 24.

Salvini No-vax
«Quindi Salvini è un No-vax?», le chiede il giornalista. «Assolutamente sì. Lo è lui e lo sono i suoi compagni di partito della Lega Nord. Hanno sostenuto tesi totalmente antiscientifiche contro il mondo della scienza, non quello italiano ma quello mondiale, contro l'evidenza dei dati. Portando nel dibattito in Senato dei falsi dati. Quando questo avviene a livello istituzionale è un tema estremamente rischioso».

Falsi i risultati del Veneto
La Lorenzin, relativamente alla questione Veneto di cui ha parlato Salvini, sottolinea ancora: «E' assolutamente falso, il Veneto non ha avuto questi risultati. Dice cose che non sono vere quando dice 'Nessuno nel mondo rende obbligatori i vaccini'. Non è vero, è una panzanata incredibile. I vaccini sono obbligatori in varie misure e in vari modi negli Stati Uniti, nel mondo occidentale, in Europa, e adesso la Francia ha reso la norma ancora più stringente rispetto alla nostra».