Cancro del colon-retto: i cereali integrali ci salvano. Occhio però alle carni lavorate
Per ridurre il rischio di sviluppare il cancro del colon retto è importante aumentare il consumo di cereali integrali, frutta e verdure. Ecco la quantità ideale da consumare ogni giorno

Al solo sentir nominare il termine cancro già vengono i brividi. È una delle malattie più temibili di questo secolo e fa paura sotto tanti punti di vista: uno di questi è la terapia, i cui effetti collaterali sono spesso peggiori della malattia in sé. D’altro canto se la patologia è già in atto non si ha altra scelta. Ciò che invece possiamo ancora scegliere è di utilizzare tutte ciò che abbiamo a disposizione per abbattere il rischio di comparsa del cancro. Una di queste armi è senz’altro l’alimentazione. Ecco le ultime scoperte degli scienziati.
Più cereali, meno rischio
Secondo quanto emerge da un recentissimo rapporto stilato dall'American Institute for Cancer Research (Aicr) e del World Cancer Research Fund (Wcrf), mangiare cereali integrali ogni giorno ridurrebbe il rischio di contrarre il cancro del colon retto. Il tutto a discapito del consumo di carni rosse lavorate. Quindi vietati salumi e affini.
Lo studio
Lo studio ha voluto analizzare tutte le ricerche scientifiche realizzate in ogni parte del mondo al fine di evidenziare l’associazione tra stile di alimentazione e riduzione del rischio. Ma non solo: sono stati presi in esame anche altri fattori come peso corporeo, stile di vita e attività fisica. Allo scopo i ricercatori hanno valutato quasi 100 studi per un totale di circa 30 milioni di persone, 250mila erano però già affette da tumore. Tra i vari fattori che aumenterebbero il rischio, secondo quanto è emerso dalla ricerca, ci sarebbe anche l’abuso di consumo di carne rossa – superiore a 500 grammi alla settimana – l’obesità e il vizio delle bevande alcoliche.
Risultati solidi e chiari
Il documento redatto da Edward Giovannucci, professore associato della Harvard TH Chan School of Public Health di Boston, mostra come i dati in merito alla prevenzione del cancro del colon-retto siano «solidi e chiari». Alla base della prevenzione dunque, ci sarebbe uno stile di vita irreprensibile. «Il cancro del colon-retto è uno dei tumori più comuni, ma questo rapporto ha dimostrato che le persone possono fare molto per ridurre drasticamente il rischio di ammalarsi», spiega Giovannucci.
Ridurre il rischio si può
Secondo i ricercatori, quindi, alla base della prevenzione c’è uno stile di vita sano contraddistinto da un’attività fisica moderata ma regolare associata a una dieta equilibrata. Ciò significa che bisogna aumentare il consumo di alimenti integrali come il riso, i cereali interi e il pane preparato con farine nobili. «Quando si ha un cancro non si hanno garanzie, ma è evidente che ad oggi ci sono tante opportunità per ridurre il rischio di cancro del colon-retto o altre forme tumorali attraverso la prevenzione», spiegano i ricercatori.
La quantità ideale
Secondo quanto emerge dalla ricerca, la quantità ideale di cereali integrali è di circa 90 grammi al giorno, questa consentirebbe di ridurre il rischio di circa il 17%. Il tutto può essere associato a buone quantità di frutta, verdura e legumi. In particolare arance, fragole e spinaci.
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