Dieta sana e attività fisica riducono il rischio di recidiva di cancro al colon
La sopravvivenza dei pazienti affetti da cancro al colon può aumentare modificando lo stile di vita. Il rischio di recidive è ridotto con frutta e verdura, cereali integrali e attività fisica

SAN FRANCISCO - Nei pazienti oncologici si sa che il rischio di recidiva è sempre alle porte. Secondo un recente studio, tuttavia, seguire uno stile di vita particolarmente sano ed equilibrato potrebbe abbattere notevolmente questo rischio. Ecco cosa hanno scoperto alcuni scienziati statunitensi.
Una dieta corretta
Vivere in modo sano sembra essere la chiave della prevenzione – anche se si tratta di recidive nei confronti di cancro al colon-retto. È quanto hanno scoperto i ricercatori della University of California a San Francisco (UCSF) che hanno mostrato come mantenere il giusto peso corporeo, muoversi regolarmente e seguire una dieta ricca di cereali integrali, frutta e verdura possa proteggere i pazienti oncologici.
E’ lo stile di vita a fare la differenza
Lo studio in questione si è basato sull’analisi di dati riferiti a oltre mille pazienti aderenti a una ricerca nazionale sui soggetti affetti da cancro al colon al terzo stadio, che hanno avuto una diagnosi di malattia almeno sette anni prima. La chemioterapia era stata somministrata dal 1999 al 2001. «Abbiamo scoperto che i pazienti affetti da cancro al colon che avevano un peso corporeo sano, erano impegnati in una regolare attività fisica, e seguivano una dieta ricca di cereali integrali, frutta e verdura, con consumo ridotto di carne rossa e trasformata, avevano un minor rischio di recidiva del tumore e di morte rispetto ai pazienti che non hanno praticato questi comportamenti», ha dichiarato Erin L. Van Blarigan, assistente professore della UCSF.
Rischio ridotto del 42%
Durante il periodo di follow-up durato sette anni, i pazienti sopravvissuti di cancro al colon che hanno aderito al programma nutrizionale e fisico orientato sui consigli dell’American Cancer Society for Cancer Survivors, hanno mostrato un rischio ridotto di morte del 42%. Ma non solo, anche il rischio di recidiva era abbattuto al 31% rispetto a chi seguiva uno stile di vita decisamente meno sano.
Lo studio in numeri
Tra gli oltre mille partecipanti, 335 hanno avuto una recidiva di cancro, di cui 256 sono morti. Mentre 43 pazienti sono morti per cause non associabili alla malattia. Durante lo studio i pazienti hanno ricevuto un punteggio da 0 a 6 per stabilire il grado di salubrità dello stile di vita. Tuttavia, solo il 9% dei pazienti aveva aderito strettamente alo stile di vita indicato dall’American Cancer Society for Cancer Survivors.
Quale sopravvivenza?
«Ci sono più di un milione di sopravvissuti al cancro del colon-retto negli Stati Uniti. Questi individui vivono più a lungo rispetto al passato, ma la malattia rimane la seconda causa di morte per cancro negli Stati Uniti. C'è un urgente bisogno di una migliore assistenza alla sopravvivenza e le risorse per aiutare le persone a adottare e mantenere uno stile di vita sano dopo la diagnosi del cancro», conclude Van Blarigan, membro della UCSF.
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