19 aprile 2024
Aggiornato 20:30
Salute

Influenza in arrivo. Già da ora, la parola d'ordine è prevenzione

Gli esperti: ogni anno fino a 8 milioni di persone colpite da sindromi influenzali o similari. L'importanza di prevenire fin dall'inizio dell'autunno

ROMA - Anche se siano ancora all'inizio dell'autunno, ci sono già molte persone colpite dalle sindromi parainfluenzali. E con l'avvicinarsi della stagione fredda e con essa i virus influenzali già annunciati, aumentano le possibilità di ammalarsi, soprattutto per i bambini e per le persone anziane. I sintomi dell'influenza sono assai complessi e variegati, talvolta di elevata intensità e molto spesso comuni tanto all'influenza stagionale quanto alle forme parainfluenzali e al raffreddore. La patologia influenzale colpisce principalmente nel periodo autunno-inverno - solitamente tra novembre e marzo, con picchi tra dicembre e gennaio - e la prognosi può variare da qualche giorno a più di una settimana in base ai sintomi.

Milioni i colpiti
Si stima che, in media, ogni anno siano colpiti da sindromi influenzali o simil-influenzali da 5 a 8 milioni di soggetti. Tutti - bambini, adulti e anziani - possono ammalarsi di influenza, seppure in forme differenti: la fascia d'età maggiormente interessata è quella tra 0 e 14 anni con un'incidenza pari a circa 30 casi ogni 1.000 assistiti, che diventa di circa 8 casi ogni 1.000 assistiti nella fascia 15-64 anni e di circa 4 casi ogni 1.000 assistiti nella fascia pari o superiore a 65 anni. La prevenzione primaria, dunque, passa anche attraverso iniziative in grado di rendere l'opinione pubblica maggiormente consapevole dei rischi e dei pericoli che ogni anno colpiscono milioni di italiani.

Previeni!
"Uno scudo contro l'influenza, #previenila" (www.previenila.it) è la campagna di informazione sul tema dell'influenza - sostenuta da GUNA, azienda leader in Italia nel settore della produzione e distribuzione di farmaci di origine biologico-naturale - grazie alla quale si possono trovare risposte utili su come prevenire e curare l'influenza che verrà. Il principale obiettivo della campagna è quello di creare una rete di informazione capillare per promuovere una maggiore sensibilizzazione nei confronti della prevenzione influenzale, diffondendo una migliore conoscenza delle possibilità terapeutiche della medicina naturale e con un monitoraggio periodico dei potenziali livelli di intensità dell'epidemia influenzale.

OItre il sintomo
Curare e prevenire non significa solamente agire sul sintomo, ma preparare il nostro corpo alle sfide che lo attendono durante la stagione invernale, fornendogli uno scudo che lo difenda dal virus influenzale e dai numerosissimi virus para-influenzali, rafforzando le difese immunitarie e riparando le vie di accesso principali dei virus, come naso, bocca, gola e intestino. Ma per prevenire il contagio influenzale la prima cosa da fare è seguire sempre alcune semplici ma importanti regole: detergere le mani spesso e accuratamente con acqua e sapone; evitare i luoghi affollati quando i casi di malattia sono molto numerosi; fare attenzione ai contatti con occhi, naso e bocca, facili vie di entrata dei virus; riparare la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce (lavandosi dopo le mani); favorire le difese dell'organismo quando si manifestano i sintoni dell'influenza; innalzare le difese immunitarie per prevenire l'attacco dei virus influenzali.