24 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Rimedi naturali: olio di enotera

Enotera, il concentrato di acidi grassi essenziali che protegge il cuore e aumenta la longevità

Olio di enotera: mantiene sano l’apparato cardiovascolare e il sistema nervoso. Riduce il rischio di obesità ed è un potente antinfiammatorio

Le proprietà dell'olio di enotera
Le proprietà dell'olio di enotera Foto: Shutterstock

Nonostante si tratti di una pianta originaria dell’America del Nord, l’Enotera è ormai diffusa in gran parte della nostra penisola. Tant’è vero che si è ‘meritata’ tanti appellativi diversi: Erba Vitella (Lombardia), Blattara Virginiana (Toscana), Onagra (Puglia), Marovegia Zale (Veneto) e Pestifuga (Sicilia). È una pianta molto bella che, durante le nostre passeggiate per i prati nei mesi estivi, ci delizia con i suoi splendidi fiori gialli. Dell’enotera non si butta via niente: radici, semi e sommità fiorite possono essere adoperate a livello terapeutico. Il suo nome scientifico è Oenothera Biennis perché ha un ciclo di vita che dura due anni. Nel primo anno nascono solo le foglie a livello basale, mentre nel secondo si possono ammirare fusto e fiorellini.

Ricchissima di acidi grassi essenziali
La più importante peculiarità dell’enotera è la sua ricchezza in acidi grassi essenziali contenuti, soprattutto nei suoi semi. Essi contengono dosi elevate di acido linoleico e acido gammalinoleico, il famosissimo GLA. Grazie a questi preziosi componenti, il nostro organismo può produrre le prostaglandine che regolano la coagulazione sanguina, il funzionamento del sistema nervoso e dell’apparato cardiocircolatorio e le funzioni del sistema gastro-intestinale.

  • Curiosità
    Gli indiani d’America usavano l’infuso di enotera per curare svariati problemi della pelle: dalle dermatiti alle infezioni batteriche.

Le radici di enotera
Il web è pieno di consigli sull’utilizzo dell’olio di enotera, ma è un vero peccato che si parli molto raramente delle altre parti della pianta, ugualmente utili alla nostra salute. Le radici, per esempio, si utilizzano alla stregua di quelle definite amare. Prima di adoperarle si mettono a bagno in acqua fredda acidulata per una mezz’ora, quindi si fanno lessare e si consumano, allo scopo di depurare l’organismo, passate in padella con un filo d’olio e prezzemolo.

L’utilizzo dei fiori
I fiori possono essere adoperati per la preparazione di un infuso da utilizzare sia per via interna che esterna: 2 grammi per 200 ml se assunta per via orale. In alternativa, si possono mettere 6 grammi e lasciarlo in infusione per almeno un’ora. Il prodotto ottenuto aiuta a curare molte affezioni cutanee.

L’olio di enotera
Ed eccoci arrivati alle proprietà dell’olio di enotera, ormai diffusissimo tra gli alimenti dei rimedi green. Vari studi mettono in evidenza le preziose virtù dell’olio che, grazie all’altissima presenza di acidi grassi essenziali, è considerato una vera e propria panacea. Roy Walford, ricercatore americano, nei suoi trattati scrive che «l’olio di enotera è una fonte di giovinezza e vitalità e deve far parte del piccolo arsenale della longevità». L’autore – in seguito ad anni di ricerche – ritiene che tale prodotto sia un valido aiuto per prevenire trombosi, malattie cardiache, artrite e sindrome premestruale. Ma non solo: agli acidi grassi essenziali sono stati associati una diminuzione del rischio di obesità. Sembra infatti siano in grado di stimolare produzione di alcuni enzimi in grado di garantire all’organismo l’utilizzo delle energie. Inoltre, il GLA in esso contenuto inibisce l’infiammazione grazie alla sintesi di prostaglandine pro-infiammatorie (PGE2). D’altro canto, una maggiore produzione di PGE1 evita l’aggregazione piastrinica, l’ipercolesterolemia e regola il flusso dei vasi sanguigni.

L’olio di enotera a uso topico
E’ tra le virtù maggiormente studiate dell’enotera. L’utilizzo dell’olio a livello topico sembra uno dei più importanti rimedi contro dermatiti, psoriasi e infiammazione cutanea. Ma può anche ridurre i dolori muscolari, ed è un vero e proprio cosmetico antirughe grazie alla presenza di omega-6. Tali componenti, infatti, hanno la peculiarità di trattenere l’umidità a livello cutaneo.

  • Le indicazioni dell’olio di enotera
    L’olio di enotera viene consigliato in caso di depressione, ansia, stress, perdita di capelli, acne, mal di testa e sindrome premestruale. Tuttavia, va detto che non tutte le virtù sono state confermate da rigorosi test scientifici. Quindi nel caso si voglia curare una malattia importante, è fondamentale chiedere sempre al proprio medico curante ed evitare cure fai-da-te.

Combatte naturalmente la carie
Dai risultati di un recente studio [1] è stato possibile constatare che i polifenoli contenuti nell’estratto dei semi di enotera possono essere un’ottima arma contro la carie. Il prodotto ha «indotto una forte aggregazione delle cellule di Streptococcus mutans (MT8148), mentre l’idrofobicità della superficie cellulare è stata diminuita di circa il 90% ad una concentrazione di 0,25 mg / ml. L'aderenza saccarosio-dipendente delle cellule MT8148 è stato ridotto mediante aggiunta di estratto di semi di enotera con un tasso di riduzione del 73% visto alla concentrazione di 1,00 mg / ml. Inoltre, le osservazioni al microscopio hanno rivelato che la fase di sviluppo del biofilm era notevolmente cambiato in presenza di estratto di semi di enotera».

L’olio di enotera contro la sindrome premestruale
Secondo recenti studi l’acido gamma linoleico (GLA) riduce alcuni processi infiammatori implicati nella sindrome premestruale. Una recente ricerca [2] ha mostrato come l’integrazione di olio di enagra, vitamine E e B6 era efficace nel ridurre la maggior parte dei sintomi che si accusano durante la sindrome premestruale.

Le dosi da assumere
L’assunzione per via orale prevede una dose di circa 250-500 mg 3-4 volte al giorno.

Effetti collaterali e controindicazioni dell’olio di enotera
L’olio di enotera potrebbe causare cefalea e nausea. Va assunto sotto stretto controllo medico in caso di depressione, comportamenti maniacali, tumore al seno ed epilessia.

Interazioni con farmaci
L’enotera potrebbe interagire con il fenotiazine. Sono stati descritti episodi epilettici in pazienti schizofrenici durante l’assunzione contemporanea del farmaco e dell’olio di enotera.

[1] Caries Res. 2011;45(1):56-63. doi: 10.1159/000323376. Epub 2011 Feb 11. Inhibitory effects of Oenothera biennis (evening primrose) seed extract on Streptococcus mutans and S. mutans-induced dental caries in rats. Matsumoto-Nakano M1, Nagayama K, Kitagori H, Fujita K, Inagaki S, Takashima Y, Tamesada M, Kawabata S, Ooshima T.

[2] Iran J Psychiatry. 2010 Spring; 5(2): 47–50. PMCID: PMC3430493 Femicomfort in the Treatment of Premenstrual Syndromes: A Double-Blind, Randomized and Placebo Controlled Trial Ladan Kashani, MD,1 Nafiseh Saedi, MD,1 and Shahin Akhondzadeh, PhDcorresponding