29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Il picco influenzale è arrivato

2 milioni di italiani a letto: Il picco influenzale è arrivato. Come difendersi

Febbraio è il mese del picco dell’influenza. Già 2 milioni di italiani a letto. Ecco come evitare il contagio

ROMA ─ Ci siamo, febbraio mantiene puntuale le sue promesse: è il mese del picco influenzale. Sono infatti circa 2 milioni gli italiani a dover fare i conti con febbre, naso chiuso, tosse, dolori e così via. Chi non è ancora stato colpito può però mettere in pratica alcuni accorgimenti per difendersi dal virus.

Solo pochi giorni
In soli 11 giorni il virus è dilagato, tanto che fa registrare un’incidenza pari a 5,45 casi per mille di influenza. Nonostante il tasso d’infezione sia inferiore a precedenti stagioni, sono comunque milioni gli italiani colpiti. Come sempre, i più soggetti sono i bambini ─ specie quelli al di sotto dei quattro anni d’età, con un’incidenza pari a 17.69 casi per mille (più dello scorso anno). Nella fascia d’età compresa tra i 5 e i 14 anni l’incidenza è pari a 13,83 casi per mille assistiti.
Il numero di casi stimati nella sola ultima settimana è pari a circa 331mila. Che sommati agli altri fanno un totale di circa 1.975.000 casi, dall’inizio della sorveglianza.

La «soluzione di Pilato»
Come fare per non cadere vittime dell’influenza? Il modo migliore è ovviamente la prevenzione. Tra i vari metodi preventivi uno dei principali è quella che chiamiamo «soluzione di Pilato», cioè lavarsi le mani. Quando si venga in contatto di oggetti o strette di mano infettati, è sempre bene lavarsi accuratamente le mani sotto un getto di acqua corrente, per almeno 30 secondi. Altri metodi preventivi sono l’evitare posti affollati e riscaldati. Infine, ci sono anche i gel disinfettanti, da utilizzare quando non si ha a disposizione l’acqua.