19 aprile 2024
Aggiornato 16:00
L’intelligenza del cane come quella degli esseri umani

Cani e uomini, l’intelligenza è la stessa

Il quoziente intellettivo o QI dei cani è stato scoperto funzionare allo stesso modo di quello degli esseri umani. Secondo gli scienziati, questo può aprire la strada per nuove comprensioni del legame tra intelligenza e salute

LONDRA ─ Uomini e cani si somigliano sempre più. E non si tratta di una somiglianza dei tratti somatici, come a volte capita di vedere in giro. Ma si tratta di intelligenza, o QI, che pare funzioni allo stesso modo negli amici a quattrozampe e negli esseri umani. In pratica, un cane intelligente lo è allo stesso modo di un umano intelligente e, naturalmente, viceversa. Per cui, i cani che tendono a svolgere bene in determinato compito, faranno bene anche in altri ambiti ─ così come l’uomo.

Intelligenza e salute
Basandosi su recenti studi che hanno dimostrato come le persone più intelligenti, o brillanti, tendano a vivere più a lungo, gli scienziati della London School of Economics e dell’Università di Edimburgo ritengono che potrebbe essere dimostrato che la stessa cosa vale per i cani. In questo modo, si potrebbero utilizzare come modello per studiare i problemi di salute a lungo termine come per esempio la demenza o Alzheimer.

Implicazioni di vasta portata
La scoperta potrebbe avere «implicazioni di vasta portata per comprendere la salute e le malattie umane e le malattie e la salute dei cani ─ commenta la dott.ssa Rosalind Arden, della London School of Economics ─ Ci siamo posti la domanda: se un cane è bravo in un test, tende a essere migliore rispetto alla media in un altro test? E abbiamo scoperto che sì, è vero».

Il cane più intelligente
Sia gli etologi che gli scienziati sono concordi nel ritenere il Border Collie una delle razze di cani più intelligenti. Per questo sono stati scelti 68 di questi cani per i test di intelligenza studiati per lo studio. Nei diversi test per il QI si è scoperto che i cani che ottenevano buoni risultati in uno dei diversi compiti assegnati tendevano a essere superiori alla media degli altri, quanto a intelligenza.

I cani sono più salutisti
Volendo indagare sulla salute umana, partendo dal concetto che le persone più intelligenti sono anche più sane, non così semplice sottolineano i ricercatori. Questo perché ci sono diversi fattori che incidono sulla salute, come per esempio il vizio del fumo, la dieta corretta o scorretta, l’attività fisica o la sedentarietà e così via. Invece, i cani sono «fondamentalmente «astemi»», per cui sono più affidabili, dovendoli osservare. «I cani sono molto affidabili su questo fronte», precisa la dott.ssa Arden: per esempio non fumano, non bevono alcol, non si drogano e molte altre cose che invece gli umani fanno. E, vista in quest’ottica, viene spontaneo pensare che alla fine i cani sono anche più intelligenti.