Tumore al colon, ora si previene grazie a un’invenzione italiana
Rivoluzione nel mondo della prevenzione hi-tech. Grazie a una startup italiana si avrà a disposizione un nuovo e non invasivo sistema di screening per il cancro del colon.
ROMA – L’emiliana «Scent» è la startup italiana vincitrice del Premio Marzotto che potrebbe rivoluzionare la prevenzione del tumore al colon. Grazie a una tecnologia di screening che sfrutta dei sensori hi-tech, con una semplice analisi dei gas volatili presenti nelle feci si potrà individuare la presenza di un tumore.
Basta esami invasivi
Con il sistema Scent, di cui il prototipo «A1», si potrà dire addio agli esami invasivi. In questo modo si potrà anche raggiungere quella fetta di popolazione che si sottrae agli screening proprio per questo motivo. Un modo dunque per prevenire o intervenire per tempo quando si sia già in presenza di un cancro.
Un tumore molto diffuso
L’azienda che ha ideato il metodo è nata nei laboratori di sensori dell’Università di Ferrara. Ora si sta completando la fase di test al fine di ottenere dati statistici, e con questi si potrà ottenere la certificazione medica dello strumento per l’Europa. Poter prevenire il tumore al colon significa salvare numerose vite, poiché questa patologia è una tra quelle con il maggior numero di casi in Italia: secondo i dati Aiom (Associazione italiana di oncologia medica) e Airtum (Associazione italiana registri tumori) soltanto nel 2015 si sono registrati 52mila nuovi casi.
- 30/11/2018 Medico gli salva la vita da un cancro. E lui si fa tatuare sulla schiena il volto del dottore
- 20/11/2018 Aspirina e cancro del colon-retto, le precisazioni dell'AIFA
- 13/11/2018 L’Aspirina a bassa dose riduce fino al 40% i casi di cancro nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare
- 29/10/2018 Buone news: l’olio extravergine di oliva previene il cancro del colon