29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Scoperta scientifica

Dai girasoli la proteina che blocca il cancro al seno

Allo studio nuove strategie per la produzione a basso costo

ROMA - Dai girasoli una proteina in grado di bloccare l'attività degli enzimi coinvolti nello sviluppo del cancro al seno: a scoprirlo un gruppo di ricercatori australiani dell'Università del Queensland guidati da Joshua Mylne. Nell'articolo pubblicato su Nature Chemical Biology gli studiosi spiegano che la molecola SFTI, se modificata, potrebbe servire per inibire la crescita anche di altre forme tumorali.

PROBLEMA COSTI - Sebbene gli studiosi siano a conoscenza dell'importanza di questa proteina e di altre proteine simili per quanto riguarda la lotta contro il cancro al seno e contro altre neoplasie, queste finora non sono mai state utilizzate perché i sistemi per la loro produzione sono troppo costosi, spiega Mylne. «Ma il problema potrebbe essere risolto attraverso la coltivazione delle piante. Far crescere i semi è economico, e al loro interno il contenuto è mantenuto sterile e a temperatura stabile. Ci sono inoltre sistemi già collaudati per la produzione, la raccolta, lo stoccaggio e il trasporto dei semi».