Ru486, a Bari primo trattamento con regime ordinario
Sarà praticato a una donna di 25 anni da un medico che usa il metodo in via sperimentale dal 2006
BARI - Oggi a Bari il primo caso di utilizzo in regime ordinario della pillola abortiva: la prima somministrazione al policlinico di Bari, con il primo intervento di interruzione di gravidanza con metodo farmacologico da quando la pillola Ru486 è entrata ufficialmente in commercio nel nostro Paese. La paziente è una donna di 25 anni e rimarrà ricoverata in ospedale tre giorni. Lo rende noto il dottor Nicola Blasi della prima clinica ostetrica del Policlinico di Bari, unico non obiettore di coscienza, che già dal 2006 utilizza questo metodo in via sperimentale, acquistando cioè il prodotto dalla Francia.
TRE GIORNI DI RICOVERO - «Ora che il farmaco è in commercio in Italia - dice Blasi - abbiamo fatto richiesta ai punti di riferimento previsti e stamani è arrivato il farmaco. Sarà somministrato tra poco: la donna è già ricoverata nella struttura ospedaliera dove rimarrà tre giorni per completare tutto il trattamento». «Quasi tutte le donne che si sono sottoposte finora al trattamento Ru486 - dice Blasi - erano già informate, già sapevano cioè dell'esistenza di questa pillola e quando hanno scelto, hanno scelto avendo già informazioni precise oltre quelle che io ho fornito loro».
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