Il centrodestra vince anche in Liguria ma Toti non sfonda
Nella regione governata da Giovanni Toti, presidente di Italia al Centro, il centrodestra ha raggiunto il 42,1% delle preferenze, superando di 12 punti percentuali la coalizione di centrosinistra, che si ferma al 30,9%.

GENOVA - Netta affermazione del centrodestra e di Fratelli d'Italia anche in Liguria. Nella regione governata da Giovanni Toti, presidente di Italia al Centro, il centrodestra ha raggiunto il 42,1% delle preferenze, superando di 12 punti percentuali la coalizione di centrosinistra, che si ferma al 30,9%.
Tra i partiti al primo posto Fratelli d'Italia con il 24,4% delle preferenze, davanti al Pd con il 22,5%, che limita comunque i danni rispetto al risultato nazionale. Al terzo posto si piazza il M5s con il 12,8%, quasi 3 punti percentuali in meno della media nazionale. Dati più o meno in linea con il risultato nazionale, invece, per la Lega che ottiene il 9,3% dei consensi e per il Terzo Polo, composto da Azione e Italia Viva, che raggiunge il 7,4%, mentre Forza Italia si ferma al 6,5%.
Risultati superiori alla media nazionale per l'alleanza Verdi Sinistra, che raggiunge il 4,3%, per +Europa, che conquista il 3,3% dei voti e per Noi Moderati, la gamba centrista del centrodestra di cui fa parte anche Italia al Centro del presidente della Regione Giovanni Toti, che ottiene il 2,1% delle preferenze, la stessa percentuale di Italexit, ma non sfonda.
«Anche in Liguria - ha commentato Toti - la lista 'Noi Moderati', la più civica, per così dire, delle offerte politiche della coalizione, non raccoglie neppure lontanamente i consensi ottenuti dalla lista Toti o dalle civiche dei sindaci solo pochi mesi fa. Segno che molti elettori, che pure hanno premiato le esperienze di governo del centrodestra in regione e nei comuni, alle politiche hanno invece scelto altre opportunità. E su questo - ammette il governatore - dovremo riflettere».
In Liguria il centrodestra conquista comunque 5 collegi su 6, perdendo soltanto nel collegio 3 della Camera, dove a sorpresa il sindaco di Bogliasco e deputato uscente di Leu Luca Pastorino, si impone per poco più di un migliaio di voti sul totiano Sandro Biasotti, che è stato anche presidente della Regione Liguria.
(con fonte Askanews)
- 06/10/2022 Stefano Rolando: «Ai partiti conviene l’astensionismo, così controllano meglio il voto»
- 29/09/2022 Francesco Giubilei: «Perché ha vinto Giorgia Meloni (e perché ha perso il centrosinistra)»
- 28/09/2022 Elezioni, le reazioni dei mercati
- 26/09/2022 Die Zeit: il fascismo torna «perbene» in Italia