12 novembre 2024
Aggiornato 17:00
Intervista a La Stampa

Riccardo Molinari: «Elettori scontenti di vederci nel Governo Draghi»

Il capogruppo della Lega alla Camera: «il nostro primo nemico è l'astensione. Superare Fratelli d'Italia? Abbiamo il dovere di provarci, ma il vero obiettivo è che vinca il centrodestra»

Il capogruppo alla Camera della Lega, Riccardo Molinari
Il capogruppo alla Camera della Lega, Riccardo Molinari Foto: Agenzia Fotogramma

«Sul territorio si capisce chiaramente che la differenza con la campagna delle amministrative di due mesi fa è enorme. Analizzando il voto delle amministrative abbiamo capito che il nostro elettorato non era contento del governo di unità nazionale e non era andato a votare per mandarci un segnale. Ora con la prospettiva di un governo di centrodestra, la nostra gente capisce l'importanza di avere una Lega forte». Così in una intervista a La Stampa il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari.

Per il voto di settembre «siamo fiduciosi. Ma le elezioni vanno ancora vinte. I nostri elettori non devono fare l'errore di pensare che sia una cosa fatta, il nostro primo nemico è l'astensione. Superare Fratelli d'Italia? Abbiamo il dovere di provarci. C'è una competizione e si prova a colmare il gap, ma è una competizione leale, il vero obiettivo è che vinca il centrodestra».

Sulla sostenibilità della Flat Tax, spiega Molinari, «tutti pensiamo a una riforma che faccia pagare meno tasse. C'è un primo step che si può fare nell'immediato perché c'è nella legge di bilancio del 2019: estendere la Flat tax al 15% a chi fattura fino a 100mila euro. La nostra idea è di procedere a una riduzione delle aliquote, fino ad arrivare a un'aliquota unica. E' un processo che non si conclude nell'immediato, quello che si può fare ora è estendere la platea».

Salvini: «Calenda mente o è disinformato»

«Calenda o mente o è disinformato. La Flat Tax proposta dalla Lega non prevede benefici per redditi come quelli di Berlusconi o di un qualsiasi parlamentare, mentre un infermiere con un reddito di 32mila euro, con moglie e figlio a carico, risparmierebbe 1.124 euro. Ora Calenda è contro la Flat Tax, ma conoscendo la sua velocità nel cambiare idea, entro sera potrebbe diventarne un sostenitore». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini spiegando la Flat Tax dopo il post dell'alleato prima del Pd e poi di Renzi.