26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Prove invernali anche per la classe inferiore

Moto3 sempre in mano a Bulega e allo Sky Vr46, Fenati è quarto

Nicolò domina anche la seconda giornata di test pre-campionato a Jerez, migliorandosi di oltre nove decimi rispetto a ieri. Bene anche Romano, che non si allontana mai dalle prime posizioni con la Honda del team Snipers

JEREZ DE LA FRONTERA – Nella seconda giornata dei test ufficiali Irta a Jerez, Nicolò Bulega firma il miglior crono assoluto in Moto3 migliorandosi di oltre nove decimi rispetto a ieri. Il portacolori dello Sky Racing Team Vr46 riesce a sfruttare al massimo le condizioni ottimali della pista e, in tarda mattinata, ottiene il miglior tempo sul giro fermando il cronometro a 1:46.232. Il giovane pilota emiliano è competitivo in tutti e tre i turni e completa ben 69 tornate. «Oggi sono riuscito a essere davvero veloce e competitivo in tutte e tre le sessioni e questo è un ottimo risultato – ammette Bulega – Rispetto a ieri, abbiamo fatto progressi sulla messa a punto e sono riuscito a spingere come volevo. Domani continueremo il lavoro sulla messa a punto e forse inizieremo a pensare a una simulazione di gara. La mia priorità è trovare il giusto feeling alla guida». Sensazioni positive anche per il suo compagno di squadra Andrea Migno che continua i progressi in sella alla sua Ktm: maggior confidenza alla guida per lui che stacca un positivo 1:47.086, migliorandosi di poco meno di sei decimi (dopo aver percorso 65 giri). «La giornata di lavoro è stata molto positiva: abbiamo fatto un importante passo in avanti e ho limato il mio crono di oltre mezzo secondo – spiega – Dobbiamo rimanere concentrati e continuare in questa direzione per fare un altro passo in avanti domani».

Fenati sempre tra i primi
Anche Romano Fenati ha confermato il suo stato di forma ottimale e il feeling perfetto con il team Snipers e la Honda Nsf250Rw. Il giovane pilota di Ascoli ripete la giornata di ieri, sempre in testa, sempre veloce, in tutti i giri. Poi arriva qualcuno che lo supera negli ultimi secondi e chiude quarto ma l’importante è avere il ritmo e lui lo dimostra dal primo all’ultimo giro. Romano, che aveva chiuso la prima giornata con il secondo tempo assoluto, si è migliorato ancora, abbassando il crono a 1:46.486, a soli 71 millesimi dalla vetta, tempo ottenuto questa mattina, nel primo turno della giornata. «Oggi è andata ancora meglio di ieri – esclama – Abbiamo lavorato sull'assetto, anche se il feeling era già molto buono, e siamo riusciti ad ottenere un ulteriore passo avanti, migliorando il tempo».